Dopo aver separato il brand Redmi in una società a se stante (proprio come fatto con Pocophone) ed aver lanciato il Redmi Note 7 Pro, la rete si è scatenata cercando di capire quale sarebbe potuto essere il secondo smartphone della nuova azienda. I dirigenti non hanno nascosto l’intenzione di rilasciare uno smartphone top di gamma con Snapdragon 855 ma, prima che esso arrivi, probabilmente sarà la volta dello Xiaomi Redmi 7.
Lo smartphone entry-level infatti ha ricevuto nelle scorse ore la certificazione 3C in Cina, il che significa che è solo una questione di settimane prima che avvenga il lancio ufficiale. In particolare, ad essere stato certificato dal 3C cinese è lo smartphone con numero di modello M180F6LC/E/T.
La scorsa settimana, l’ente IMDA di Singapore ha approvato uno smartphone con codice modello M1806FLG. La certificazione ha confermato che lo smartphone verrà rilasciato a Singapore con il nome Redmi 7. I nuovi dispositivi M180F6LC, M180F6LE e M180F6LT certificati dall’ente 3C sono molto simili al telefono M180F6LG a Singapore. Quindi, l’M180F6LC / E / T non è altro che il prossimo telefono Redmi 7.
L’elenco 3C di Redmi 7 rivela che il caricabatterie MDY-09-EK che verrà fornito non supporterà più di 5 V / 2 A di ricarica. Oltre a ciò, non sono disponibili informazioni sulle altre specifiche. Speriamo però che tutte le sue caratteristiche tecniche possano apparire su TENAA nelle prossime settimane.
Il Redmi 7 sarà il successore spirituale del Redmi 6 dell’anno scorso. Esattamente come l’anno scorso poi, non escludiamo che vengano immesse sul mercato anche le varianti Redmi 7A come successore di Redmi 6A e Redmi 7 Pro come sequel di Redmi 6 Pro.
Lo scorso gennaio, il CEO di Xiaomi, Lei Jun, ha riferito che il prezzo di vendite del Redmi 7 potrebbe non superare i 100 euro (al cambio).