Mantenere aggiornati un numero sempre maggiore di smartphone è un investimento sempre più esoso per Xiaomi anche dal punto di vista delle risorse umane. Ed ecco che può capitare che un determinato aggiornamento non venga testato a sufficienza da rivelare eventuali bug (nel caso di Xiaomi purtroppo accade abbastanza spesso). È il caso di alcuni smartphone Xiaomi e Redmi che manifestano un problema abbastanza grave, ovvero un bootloop continuo.
Xiaomi ieri ha confermato che effettivamente alcuni dei suoi dispositivi Mi e Redmi stanno riscontrando il problema di un bootloop e hanno preso in considerazione il feedback dei clienti. Secondo l’azienda, il team sta lavorando per risolvere il problema al più presto. “Abbiamo notato che alcuni dispositivi Mi e Redmi mostrano un errore di sistema che causa il riavvio continuo indesiderato del dispositivo. È stato osservato che alcune righe di codice si comportano male durante l’aggiornamento di un’app“, ha affermato la società in un comunicato.
Mentre il team sta lavorando per risolvere il problema con lo sviluppatore dell’app e implementare un aggiornamento permanente entro l’inizio della prossima settimana, ha messo in atto misure di contenimento temporanee nelle ultime 36 ore.
“Un bug importante che fa riavviare i telefoni ogni volta che sbloccano il telefono… Sono stato vittima di questo bug che mi ha costretto a ripristinare i dati di fabbrica. La cosa triste è che Xiaomi non si è preoccupata per informare le persone sui suoi social“, ha detto un utente in un tweet. “Alcuni bug nella MIUI riavviano automaticamente il telefono in modo continuo. Si prega di risolverli il prima possibile“, ha detto un altro utente.
Purtroppo non è da escludere che la soluzione al bootloop potrebbe richiedere ai consumatori di flashare un nuovo firmware da se o, nel caso peggiore, di portare lo smartphone in un centro di assistenza autorizzato Xiaomi.