Gli sviluppatori di LineageOS 16 hanno esteso il supporto della Custom ROM a tanti altri smartphone di vecchia data che ormai non ricevono alcun supporto dai rispettivi produttori. Fra di questi troviamo anche lo Xiaomi Redmi Note 4X.
Lanciato nel 2017 quando Redmi era ancora parte di Xiaomi, lo Xiaomi Redmi Note 4X riceve una ventata di freschezza grazie ad Android 9 Pie (e anche di sicurezza, grazie alle più recenti patch di sicurezza) e, nonostante non si tratti di Android 10, è comunque un salto in avanti importante.
Ricordiamo che LineageOS 16 è una ROM open source basata sul codice sorgente AOSP di Android 9 Pie. Al suo interno sono presenti solo poche modifiche al software stock al fine di dare maggiori opzioni di personalizzazione a chi la installa.
Download e installazione di LineageOS 16
Per installare la ROM sul vostro smartphone, vi servono il bootloader sbloccato e una recovery custom come la TWRP. Se avete questi requisiti, la guida passo passo all’installazione di LineageOS 16 la trovate qui di seguito:
- Effettuare un Nandroid backup in caso di eventuali problemi (qui la nostra guida)
- Scaricare la ROM in formato .zip (Redmi Note 4X) e le Google Apps in formato .zip (opzionali)
- Riavviare lo smartphone in modalità recovery (tasto di accensione più tasto volume su)
- Effettuare il wipe di dalvik, cache, data e system
- Flashare prima la ROM e poi le Google Apps
- Riavviare
Non è più sicuramente il caso di Xiaomi Redmi Note 4X ma ricordiamo che, con l’installazione di Custom ROM, si va ad invalidare la garanzia legale del produttore, per cui per i modelli più nuovi è un qualcosa da tenere bene a mente prima di entrare nel mondo del modding.
Sapete se c’è anche la lingua italiana?
Si certo! c’è anche la lingua italiana!
Grazie.