Rimaniamo sempre in tema Xiaomi Redmi Note 5 Pro e, dopo avervi comunicato del primo aggiornamento OTA rilasciato dall’azienda che apporta il supporto al Face Unlock, ci spingiamo un po’ in avanti nel futuro a quando essa rilascerà l’aggiornamento che porterà Android 8.1 Oreo.
Stando a quanto scoperto dai colleghi di XDA che hanno analizzato il firmware attuale dello smartphone, Xiaomi Redmi Note 5 Pro dovrebbe supportare il Project Treble nel momento in cui verrà aggiornato ad Android 8.1 Oreo. Questa sarebbe davvero un’ottima notizia se dovesse venir confermata ma, prima di svelarvi il perché, facciamo un passo indietro e vediamo che cos’è il Project Treble.
Il Project Treble consiste nella separazione in compartimenti ben definiti delle varie parti che compongono il firmware per uno smartphone: i driver, il sistema operativo (AOSP) e la ROM personalizzata dai produttori. Ciò significa che il fornitore del SoC si occupa dei driver, Google si occupa di Android e i produttori devono solo aggiornare la loro ROM.
In pratica, è un sistema che ha pensato Google non solo per rendere più semplice il rilascio degli aggiornamenti e quindi prolungare il supporto dei vari produttori ma anche per limitare l’unico grande problema che affligge Android nei confronti di iOS: la frammentazione.
Il Project Treble è parte integrante di Android 8.0 Oreo solo se quest’ultimo viene pre-installato su di un nuovo smartphone. In caso di aggiornamento da Nougat, l’utilizzo del Project Treble è solo facoltativo.
Detto ciò, se lo Xiaomi Redmi Note 5 Pro diverrà compatibile con il Project Treble, gli verrà aperta un’autostrada metaforica verso il mondo del modding. Non che gli smartphone Xiaomi non siano già al top da questo punto di vista ma, grazie al supporto del Project Treble, lo sviluppo di una singola ROM sarà sufficiente per il flash in tutti gli smartphone compatibili.
In pratica, basterà sviluppare una singola ROM con base Android 8.1 Oreo per poterla flashare a bordo di tutti gli smartphone che supportano il Project Treble, siano essi realizzati da Xiaomi, Huawei o qualsiasi altro produttore.