Sembra proprio che a breve assisteremo alla disponibilità del nuovo Xiaomi Redmi Note 6 anche nei mercati europei in cui opera Xiaomi. Lo smartphone infatti è stato appena certificato presso la Eurasian Economic Commission (EEC).
Si tratta chiaramente di un passo obbligatorio per poter vendere un dispositivo elettronico nel Vecchio Continente ma, purtroppo, la certificazione dello Xiaomi Redmi Note 6 non ci fornisce nessuna informazioni nè sulle specifiche tecniche nè su tempistiche e prezzi di vendita.
Ragionando un po’ per logica, le specifiche dello Xiaomi Redmi Note 6 dovrebbero essere meno potenti rispetto a quelle dello Xiaomi Redmi Note 6 Pro, già sul mercato cinese a un costo inferiore ai 200 euro (al cambio).
Stando alle ultime indiscrezioni che hanno circondato lo smartphone, tra le caratteristiche tecniche dovremmo trovare un display da 6 pollici con risoluzione Full HD, SoC Qualcomm Snapdragon 710 (realizzato con processo produttivo a 10 nm) con CPU octa core da 2,2 GHz e GPU Adreno 616. 4 GB di RAM, 64 GB di memoria integrata, una doppia fotocamera posteriore con sensori da 12 e 5 megapixel e supporto all’intelligenza artificiale, una fotocamera frontale da 8 megapixel, una batteria da 4.000 mAh e il sistema operativo Android 8.1 Oreo basato sulla MIUI 10.
Con lo Xiaomi Redmi Note 6 l’obiettivo del colosso cinese è sicuramente quello di rinnovare la propria fascia media che tanto bene ha fatto fino a ora anche in Italia.
Nella speranza che per la disponibilità effettiva dello smartphone non dobbiamo aspettare molto, vi vogliamo ricordare che il vero asso nella manica di Xiaomi è il Mi MIX 3, il primo smartphone che dovrebbe venir equipaggiato con il SoC Qualcomm Snapdragon 855 e quindi supportare la connettività 5G. Esattamente come il Mi MIX 2S, ci aspettiamo che esso venga annunciato e commercializzato anche in Italia.