Dopo aver annunciato il piano per il 2020 legato al lancio di smartphone 5G, il CEO e fondatore di Xiaomi, Lei Jun, presso la sesta Conferenza Mondiale su Internet ha mostrato le potenzialità degli smartphone 5G eseguendo vari speed test e dimostrando come ping e downlink siano aumentati drasticamente rispetto al 4G, tanto da essere paragonabili ai valori della fibra FTTH.
La conferenza si è tenuta a Wuzhen, città dove è stata instalatta un’infrastruttura 5G ad-hoc. Lei Jun ha fatto alcuni speed test e la sua velocità iniziale di download è stata intorno ai 400 Mbps. Successivamente ha ottenuto una velocità di download di 787 Mbps che ha descritto come “OK”.
Secondo Lei Jun, l’esperienza del 5G porterà enormi vantaggi e ogni utente ne beneficerà (per non parlare delle aziende hi-tech). Ad oggi Xiaomi ha lanciato due smartphone 5G, di cui il Mi MIX 3 5G è disponibile liberamente all’acquisto anche in Italia e lo Xiaomi Mi 9 Pro 5G che però rimane ancora non disponibile.
Lei Jun ha affermato che la domanda è molto più alta delle aspettative dell’azienda. Ha inoltre affermato che molte persone hanno messo in dubbio la necessità della velocità ultraveloce del 5G. Per lui, il futuro convincerà tutti.
Anche a nostro avviso il 5G porterà benefici ma non principalmente attraverso l’elevata velocità di downlink: seppur è la cosa più pubblicizzata, a nostro avviso la latenza molto ridotta e la capacità per ogni cella di connettere molti più dispositivi sono i fattori trainanti che renderanno rivoluzionario il 5G.
Ad ogni modo, Lei Jun ritiene che entro il prossimo anno gli smartphone “solo” 4G potrebbero dover affrontare una grande sfida, con tutto l’hype che sarà catturato dai modelli con supporto al 5G.