Nonostante l’utilizzo del formato fisico USB Type-C sia divenuto ormai comune fra tutti i produttori di smartphone Android, la stessa cosa non si può dire del protocollo di trasferimento dati USB 3.0. Xiaomi ad esempio non ha mai implementato lo standard USB 3.0, lasciando i propri smartphone con la USB 2.0 con un trasferimento dati massimo teorico di 480 Mbps. Ma questo potrebbe presto cambiare.
Apparentemente l’azienda ha testato il protocollo USB 3.0 nei propri laboratori e persino DP per i suoi telefoni, il che suggerisce che adotterà presto gli standard più recenti.
La notizia arriva da fonti vicine alla questione che hanno affermato che Xiaomi ha in programma di portare il supporto USB 3.0 per i suoi nuovi prodotti. Nel nuovo rapporto è stato condiviso anche uno screenshot di CIT. Per chi non lo sapesse, CIT è uno strumento di test hardware per dispositivi Xiaomi. Facendo clic più volte sulla versione del kernel nelle Impostazioni, gli utenti possono accedere ed eseguire test funzionali su varie componenti hardware.
In altre parole, l’azienda sta lavorando per portare finalmente lo standard (neanche il più recente) sui suoi telefoni. Il marchio è noto da anni per non utilizzare lo standard USB 3.0 sulla sua gamma di punta. Quindi sembra che presto potrebbe non essere più così. Con il lancio di Xiaomi 12 Ultra dietro l’angolo, non sorprenderà se questo modello sarà il primo ad adottarlo.
C’è da dire che lo standard di trasferimento dati non è più importante come una volta. Quante volte avete collegato lo smartphone al computer per trasferire dei dati? Secondo noi le volte si possono contare sulle dita di una sola mano.