Il Chinese Ministry of Industry and Information Technology (MIIT) non si occupa solamente di certificare gli smartphone prima della loro vendita ma anche di regolamentare lo sviluppo e la distribuzione del software. In questo sensore, per il 18° anno consecutivo ha rilasciato una sorta di classifica Top 100 di fine anno (in questo caso relativa al 2019) delle migliori aziende per lo sviluppo software. Mentre al primo posto troviamo Huawei (vincitore per ogni singolo anno), Xiaomi ha conquistato per la prima volta una posizione ella Top 10.
In cima alla lista troviamo Huawei Technologies, che occupa il primo posto per la 18esima volta. Il podio è poi completato da Haier Group in seconda posizione e da Alibaba Cloud Computing Co. Ltd in terza. Inspur Group, una grande azienda IT e leader nel cloud computing arriva al quarto posto mentre Hisense Group occupa il quinto posto.
Xiaomi raggiunge la top 10 per la prima volta e si trova al settimo posto. Il gigante della telefonia mobile ha investito molto in AI e IoT lo scorso anno e questo lo ha spinto dall’undicesimo fino al settimo. Considerando il modello di business voluto da Lei Jun per la sua azienda e gli immensi investimenti previsti nel 2020, crediamo che anche l’anno prossimo Xiaomi farà parte della Top 10 del MIIT.
China UnionPay Co. Ltd segue in ottava posizione, mentre Nanrui Electric Co. Ltd si trova in nona posizione. Il gigante dell’e-commerce, Beijing Jingdong, conquista la decima posizione.
Altri nomi familiari nell’elenco includono DJI che si trova al 42° posto, Vivo si colloca al 79 ° posto, in forte calo rispetto al 42° posto dell’anno scorso, mentre la sua società consociata, OPPO, addirittura non è entrata nemmeno in classifica.