Nonostante gli smartphone Xiaomi sono già molto amati dal mondo della community di modders, alcuni utenti trovano difficile addentrarsi in questo mondo avendo paura di incasinare qualcosa. Per questa ragione ci siamo interessati molto quando abbiamo scoperto XiaoMiTool v2, un software pensato per Windows e per Debian che permette di automatizzare gran parte dei passaggi per l’installazione di un custom recovery o di una custom ROM.
XiaoMiTool è uno strumento software per dispositivi Xiaomi, progettato per funzionare con un computer Windows o Linux con distro Debian, che rileva automaticamente il dispositivo Xiaomi collegato, le sue informazioni sul dispositivo, le ROM che sono disponibili per l’installazione e il metodo di installazione da utilizzare.
Pur essendo necessari alcuni passaggi manuali, lo strumento guida l’utente attraverso di esso passo passo. Il software incorpora funzionalità come l’installazione della ROM stock (attraverso il recupero EDL), le istruzioni per lo sblocco del bootloader, una guida per l’installazione di recovery custom o per il ripristino di quella originale, l’installazione di ROM custom ecc.
Fra le nuove funzioni della v2 del software troviamo:
- Recupero autonomo di ROM (quando disponibili): ROM ufficiali (cinese stabile, beta, globale stabile, beta), xiaomi.eu ROM, TWRP, Magisk e altro ancora.
- Recupero autonomo delle informazioni e dello stato del dispositivo: ROM attualmente installata, stato del bootloader, ripristino
- Decisione autonoma del tipo di installazione: fastboot, recupero stock, twrp, fastboot recvery e altro ancora
- Gestione autonoma del dispositivo: abilita il debug usb, XMT2 si occuperà di quasi tutto il resto (riavvio, interrogazione di informazioni, invio di comandi)
- Installazione autonoma del driver: non preoccuparti di forzare l’installazione del driver sul PC, XMT2 lo farà per te
- Installazione strumento autonomo: nessun altro strumento (minimo adb o altro) è necessario: XMT2 è uno strumento all-in-one, installa ed esegui lo strumento di sblocco bootloader integrato. Funziona allo stesso modo di quello ufficiale.
Ricordiamo comunque che si tratta di un software ancora in fase alpha, per cui potenzialmente vi è la presenza di diversi bug. Questo per avvertirvi che eventuali danni allo smartphone sono a vostro rischio e pericolo (come d’altronde ogni altra operazione di modding).
Nel caso foste interessati al download, vi basterà cliccare su questo link per procedere al download (ed eventualmente fare una donazione allo sviluppatore).