Xiaomi l’anno scorso è stato uno dei pochi produttori che, grazie a un accordo con Google, è stata in grado di far testare la versione beta di Android Pie ai possessori di Xiaomi Mi MIX 2S (gli altri smartphone non Google che lo hanno testato sono stati Essential PH-1, Nokia 7 Plus, OnePlus 6, Oppo R15 Pro, Sony Xperia XZ2 e Vivo X21). Tuttavia, con la beta di Android Q si andrà ancora oltre.
Stando a quanto dichiarato da uno sviluppatore Android che lavora per Google, la versione beta di Android Q sarà messa a disposizione per un numero maggiore di smartphone, allargando il bacino di tester e quindi ottenendo risultati più significativi.
“L’anno scorso, in agosto, avevamo rilasciato la nuova versione di Android. Così al Google I/O [2018], quando abbiamo rilasciato la prima beta, avevamo avuto l’auto di tutte queste aziende e questo è stato davvero fantastico. Il numero è più grande per la prossima versione di Android, di cui sono molto felice. Non posso ancora condividere i numeri esatti. Ma la tendenza è positiva e forte, e sono molto contento di questo”.
Al momento non sappiamo quali saranno questi smartphone ma non ci stupiremmo se Xiaomi scendesse in campo sia con il Mi 9 che con il Mi MIX 3 e, in base alla fascia di smartphone che Google ha intenzione di includere nel beta test, anche Redmi Note 7 Pro non sarebbe un candidato niente male.
In attesa di avere maggiori informazioni su quali smartphone Xiaomi potrebbero essere inclusi nel beta test di Android Q, vi vogliamo ricordare che per rimanere sempre informati sull’universo MIUI e sulle novità di Xiaomi Italia, oltre a seguire il nostro blog (e il nostro gemello Miui.it) e i nostri social, vi consigliamo di unirvi alla Mi Community (anche attraverso l’app ufficiale), dove troverete moltissimi utenti pronti ad aiutarvi e a condividere le loro opinioni su tutto ciò che riguarda Xiaomi.