Le cover Xiaomi sono tossiche? Uno studio indica di si

Lorenzo Spada
Da Lorenzo Spada

Un recente studio condotto in Cina ha rilevato che alcune custodie per smartphone potrebbero essere troppo tossiche per l’uso umano. Secondo il Consumer Council di Shenzhen, uno studio su 30 cover di telefoni cellulari ha rilevato che sette contenevano elevate quantità di sostanze tossiche che potrebbero danneggiare la salute dell’utente. Le 30 cover studiate sono state realizzate da 28 marchi diversi, tra cui Apple, Huawei, Samsung e Xiaomi.

E tra le presunte cover tossiche, c’erano modelli realizzati da Apple e Xiaomi e venduti sui loro siti ufficiali in Cina, secondo quanto riportato dal sito di notizie CGTN. Le altre marche che hanno trovato coperture tossiche sono state fatte dai marchi cinesi Tiya, Yuening e Q-Guo.

Citando un funzionario comunale, la CGTN ha riferito che il caso dell’iPhone studiato conteneva idrocarburo aromatico policiclico (PAH) 47 volte superiore al “livello normale”. Un inquinante tossico, la cui esposizione a lungo termine è stata collegato al cancro. Sul fronte Xiaomi, la cover conteneva eccessivi plastificanti legati a difetti riproduttivi e diminuzione della fertilità. E se sei il tipo a cui piace glitter sul vostro smartphone, è stato trovato un modello di cover con glitter e cristalli prodotti da un marchio cinese contenente piombo 1.550 volte superiore al limite di sicurezza internazionale.

La Cina al momento non ha normative specifiche per questi casi. In seguito allo studio, Xiaomi ha rilasciato una dichiarazione in cui si afferma che lo standard europeo EN 14372 utilizzato nello studio non era applicabile alle cover per smartphone ma è più applicabile ai prodotti per l’infanzia e ai prodotti per la cura.

In risposta, il consiglio ha affermato che lo standard è stato applicato in modo appropriato poiché i bambini piccoli potevano mordere o mettere in bocca le cover del telefono.

A ogni modo, considerando che le cover per smartphone sono un grande business in Cina, con il 70% del totale o 20 miliardi di yuan annui, si tratta di un qualcosa di estremamente delicato che le aziende non vogliono certamente modificare.

Condividi questo articolo
1 commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version