La crescita del mercato dei dispositivi mobile è direttamente proporzionale alle vendite sempre più crescenti di quest’ultimi, nello specifico per quanto riguarda il settore degli smartphone. Però, lo stesso non si può dire per le vendite dei tablet che stanno calando vertiginosamente in favore di un altro settore, ossia quello delle smartband. Quest’ultime, secondo l’ultimo rapporto dell’IDC, nel terzultimo trimestre del 2016 hanno registrato valori piuttosto interessanti e degni di nota.
In tale rapporto è stata stilata una lista riportante le vendite e il market share anno per anno dei cinque maggiori produttori di wearable. In prima posizione troviamo come sempre Fitbit con 5,3 milioni di dispositivi venduti ed un market share del 23%, anche se il recente acquisto di Pebble e la conseguente cancellazione dei suoi tre nuovi wearable potrebbe aver creato non pochi malcontenti. A seguirla troviamo niente poco di meno che Xiaomi con le sue Mi Band. Anche se non troviamo un vero e proprio divario rispetto alle vendite dello scorso anno, è interessante rilevare un andamento costante anno per anno con cifre in leggero aumento. Più nel dettaglio parliamo di 3,8 milioni di Mi Band vendute nel Q3 2016 rispetto ai 3,7 milioni del medesimo periodo dello scorso anno con un aumento nelle vendite annuale del 4%, mentre il market share resta più o meno invariato (16,5% vs 16,4%).
A seguirla con un divario di circa 2,5 milioni di unità troviamo Garmin con valori pressoché stabili, mentre la quarta posizione viene occupata da Apple che ha registrato un drastico calo nelle vendite rispetto allo scorso anno (più di tre volte inferiori rispetto a quelle di Xiaomi). Chiude la classifica Samsung con un milione di smartwatch venduti ed un market share del 4,5% ma comunque con valori in crescita rispetto allo scorso anno.