Dopo aver annunciato LineageOS 18.1 in concomitanza con il rilascio per 60 fra smartphone e tablet e dopo averne esteso il supporto anche al Redmi Note 5 Pro, il team di sviluppo ha fatto un ulteriore passo in avanti annunciando l’estensione del supporto anche per Xiaomi Mi Note 3.
Per chi non lo sapesse, LineageOS 18.1 ha portato tutte le funzionalità che amiamo di Android 11 sulla sua ROM, incluse novità proprietarie come miglioramenti al registratore e alle app musicali, un nuovo calendario, la soluzione di backup open source di SeedValut (e completamente distaccata da Google) e la modalità scura per tutte le app LineageOS. A questo link trovate il changelog completo.
Download e installazione di LineageOS 18.1
Per installare la ROM sul vostro smartphone, vi servono il bootloader sbloccato e una recovery custom come la TWRP. Se avete questi requisiti, la guida passo passo all’installazione la trovate qui di seguito
- Effettuare un Nandroid backup in caso di eventuali problemi
- Scaricare la ROM in formato .zip e le Google Apps in formato .zip (opzionali)
- Riavviare lo smartphone in modalità recovery (tasto di accensione più tasto volume su)
- Effettuare il wipe di dalvik, cache, data e system
- Flashare prima la ROM e poi le Google Apps
- Riavviare (il primo avvio potrebbe richiedere un po’ più di tempo)
Segnaliamo che sugli smartphone Xiaomi, seppur lo sblocco del bootloader e l’ottenimento dei permessi di root non invalida la garanzia legale, la stessa cosa non avviene con il flash di una Custom ROM. Certo, nel caso dello Xiaomi Mi Note 3 il problema non si presenta in quanto la garanzia è decaduta già da tempo.
