Lo Xiaomi Redmi Note 4 con SoC Qualcomm è realtà

Da Gianmatteo Geremia

Fin dalla presentazione e dalla successiva immissione sul mercato, lo Xiaomi Redmi Note 4 non è riuscito ad eguagliare gli ottimi risultati ottenuti dal suo predecessore e ciò ne ha decretato (per così dire) l’eclissamento di quest’ultimo in favore del Redmi Note 3. Da questo sono scaturite una serie di azioni da parte della società per cercare di smuovere tale situazione di inirzia ed incrementare le vendite di questa quarta generazione del Redmi Note. Dopo il restyle cromatico, quest’oggi siamo lieti di comunicarvi che lo Xiaomi Redmi Note 4 si arricchisce di una nuova variante, i cui punti di forza risiedono in alcune rifiniture mirate al design e nell’adozione di un SoC Qualcomm.

Presentato poco fa al Mi Product Launch 2017 tenutosi a Nuova Delhi in India, il “nuovo” Redmi Note 4 dispone di design praticamente identico alla sua precedente versione rilasciato nell’Agosto dello scorso anno, la cui parola d’ordine è “simmetria”. Ciò che però lo differenzia da quest’ultimo riguarda l’adozione di un corpo unibody in metallo con bordi smussati (in stile Mi 5S) e la sostituzione delle poco estetiche bande bianche delle antenne con delle scanalature intagliate nel corpo metallico che gli conferiscono un design molto più gradevole ed uniforme. Un’altra novità a livello estetico introdotta con quest’ultima versione del Redmi Note 4 riguarda la sostituzione della classica colorazione argento/bianco con una più elegante nera opaca, mentre restano invariate quella oro/bianco e grigio scuro/nero. Frontalmente, invece, troviamo nuovamente un ampio display da 5,5″ pollici IPS LCD con risoluzione full-HD (1920 x 1080 pixel) protetto da un vetro con bordi stondati 2.5D ed i canonici tre tasti soft-touch retroilluminati.

Per quanto riguarda il cuore pulsante di questo nuovo Redmi Note 4, al suo interno troviamo un dei migliori SoC Qualcomm per rapporto consumi/prestazioni del 2016, ossia lo Snapdragon 625 (octa-core con frequenza massima di 2.0 GHz, tutti A53), realizzato con un processo produttivo a 14 nm FinFET che permette di ridurre i consumi energetici del 25%. A dimostrazione di ciò, di seguito troverete una tabella comparativa sui consumi energetici di un Redmi Note 4 e di un Redmi Note 3 in alcune particolari situazioni di stress da cui si può evincere un sensibile miglioramento nell’autonomia del primo dei due rispetto al suo predecessore.


Il reparto fotografico, invece, resta relativamente invariato in quanto troviamo il medesimo sensore fotografico anteriore (5MP con apertura f/2.0), mentre le reali novità le si ritrovano per quanto riguarda quella posteriore. Infatti, anche se il quantitativo di pixel (13MP) e l’apertura focale (f/2.0) restano invariati, il sensore fotografico varia ed in questo caso diventa un BSI CMOS con pixel da 1,12 μm che sono in grado di catturare molta più luce rispetto al sensore implementato nel Redmi Note 3. Inoltre, va menzionato il supporto all’autofocus a detenzione di fase (PDAF) e la presenza di un doppio flash LED bitonale ma anche la possibilità di scattare foto attraverso il sensore biometrico per il riconoscimento delle impronte digitali posto poco al di sotto di quest’ultimo. Di seguito troverete delle foto sample che vi mostreranno tutte le potenzialità del sensore fotografico di questo Redmi Note 4.

[textmarker color=”FF5400″]Sample fotografici[/textmarker]


Un’altra novità di rilievo la si può ricercare nell’adozione di nuovi tagli di memorie e, più nello specifico, troviamo:

  • 2 GB di RAM e 16 GB di storage interno;
  • 3 GB di RAM e 32 GB di storage interno;
  • 4 GB di RAM e 64 GB di storage interno.

Tutte le restanti specifiche hardware restano invariate rispetto alla versione classica del Redmi Note 4, anche se va menzionato che coloro i quali acquisteranno tale smartphone al day one, potranno installare la preview della MIUI 8 basata su Android 7.0 Nougat (di default, verrà venduto con la MIUI 8 basata su Android 6.0.1 Marshmallow).


Concludiamo riportiamo che la nuova versione dello Xiaomi Redmi Note 4 sarà in vendita a partire dal 23 Gennaio in India ai seguenti prezzi di lancio:

  • Redmi Note 4 2/16 GB = 138 € (9999 INR);
  • Redmi Note 4 3/32 GB = 151 € (10999 INR);
  • Redmi Note 4 4/64 GB = 179 € (12999 INR).

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3 commenti
    • Beh, seppure il 652 sia più potente il 625 è più nuovo, utilizza un processo produttivo migliore (14nm) ed è molto meno più ottimizzato, consumando quindi meno batteria. Io lo trovo un ottimo processore, alla fine nell’uso quotidiano le differenze di performance nemmeno le percepisci.

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