A differenza della maggior parte dei produttori di smartphone, Xiaomi non lega direttamente le sue versioni di ROM Custom con le nuove versioni di Android. Ad esempio, MIUI 10 è disponibile nelle versioni basate su Android 7, 8 e 9 senza molte differenze. Ogni anno prevediamo che arriverà una nuova versione MIUI per i dispositivi Xiaomi e quest’anno non sarà diverso con l’arrivo di MIUI 11.
All’inizio di quest’anno, Xiaomi ha annunciato che lo sviluppo sulla MIUI 11 era iniziato e che la prossima versione porterà alcuni importanti cambiamenti che includono un nuovo design, nuove icone e funzionalità.
Seppur ancora non abbiamo nulla di più di ufficiale, in rete sono stati caricati alcuni screenshot della versione beta di MIUI 11 9.9.9 (apparentemente per brevissimo tempo il link al download è stato reso pubblico). In essi possiamo notare alcuni grandi cambiamenti estetici e una serie di nuove funzionalità.
Le immagini qui sotto ci danno uno sguardo ravvicinato alla nuova iconografia della MIUI 11, con le icone ancora più colorate, piatte e belle. A differenza di Android 10, le icone non sembrano seguire alcun tipo di forma specifica.
La prima e più importante funzionalità che verrà aggiunta con la MIUI 11 sarà l’implementazione della condivisione di file tra dispositivi. È un progetto di collaborazione fra Oppo, Vivo e Xiaomi che porta un sistema di condivisione locale. Inoltre, esiste una nuova modalità di Always On Display che cambia automaticamente il colore del testo ogni tot minuti.
Dagli screenshot possiamo anche notare che la MIUI 11 presenta uno stile minimale e prevalentemente basato sullo sfondo bianco (un po’ come molte altre ROM per smartphone). Ciò sicuramente non porta migliorie all’autonomia per chi usa smartphone con schermo OLED. Per fortuna che sarà presente anche la Dark Mode a livello di sistema.
Vale la pena notare che queste immagini provengono da una prima build della MIUI 11, quindi c’è ancora molto spazio per delle modifiche. Tuttavia, queste immagini suggeriscono che la nuova versione sta per diventare disponibile. Almeno nel programma beta.
