Xiaomi ha recentemente lanciato il suo smartphone di punta, il Mi 9, che viene fornito con una serie impressionante di caratteristiche e specifiche nonostante un prezzo di listino non tanto elevato. Mentre la domanda dello smartphone è stata elevata sin da quando è stato messo in vendita subito dopo la sua presentazione, la società non è stata in grado di soddisfare la domanda.
Tuttavia, la società ha compiuto ogni sforzo per assicurarsi per riuscire nell’intento di soddisfare la domanda. Recentemente ha rivelato che le vendite di Mi 9 hanno superato quota 1 milione e che supererà sicuramente 1,5 milioni di unità entro la fine di marzo.
Ma come mai un’azienda di livello mondiale come Xiaomi ha problemi nella produzione di massa dello smartphone? Un dirigente di Xiaomi ha rivelato il perché la società non è stata in grado di soddisfare la domanda dello smartphone Mi 9. Egli ha rivelato che il problema è stato con la produzione del modulo fotografico posteriore, il quale presenta tre sensori con obiettivi 6P. Se già la produzione di tale modulo è complesso, la produzione del modulo fotocamera del Mi9 Transparent Edition è ancora più difficile.
Fortunatamente però ha anche riferito che la linea di produzione nelle fabbriche Foxconn ha risolto tutti i problemi. Adesso funziona su due turni e attualmente è in grado di produrre oltre un milione di unità dello smartphone in un mese. Pertanto, la società sarà ora in grado di soddisfare la domanda dei clienti per il suo Mi 9 a partire da questo mese.
In Italia non abbiamo riscontrato la presenza di pochi lotti di Xiaomi Mi 9 ma scommettiamo che in Cina, dove la richiesta è senza dubbio superiore e i flash sale cercano di limitare la necessità di grosse scorte di magazzino, dalla nuova produzione ne beneficeranno molto.
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