Xiaomi offrirà audio loseless wireless sui nuovi top gamma grazie al codec aptX Lossless di Qualcomm

Da Lorenzo Spada

Qualcomm ha presentato ufficialmente il nuovo codec aptX Lossless pensato per portare la “qualità audio dei CD” su cuffie ed auricolari wireless sfruttando il protocollo Bluetooth.

Molti di voi probabilmente sono consapevoli di cosa sia aptX. Per chi non lo sapesse, è un codec di Qualcomm che consente all’audio Bluetooth di suonare meglio del solito mediocre SBC. L’azienda ha migliorato aptX in modo incrementale nel corso degli anni con aggiunte come aptX Adaptive. Il nuovo standard lossless di oggi è un’estensione di aptX che supporta l’invio di ancora più bit.

Qualcomm è stata in grado di aumentare la larghezza di banda che aptX può utilizzare fino a 1,4 megabit e, con la sua attuale efficienza di compressione e altri miglioramenti, ora è abbastanza veloce da consentire a aptX di gestire l’audio senza perdita di dati — tecnicamente, audio compresso senza perdita di dati, ma non c’è alcuna distinzione in termini di qualità.

I chip dello Snapdragon Sound di Qualcomm compatibili con aptX Lossless possono gestire audio fino a qualità CD (16 bit 44,1 kHz), nonché bitrate con perdita di dati superfluamente più elevati. Inoltre, la latenza è ridotta: ci è stato detto che si ha una latenza intorno agli 80 ms che, seppur non bassissima, è decisamente minore rispetto al codec SBC.

In definitiva, tutto ciò significa una migliore qualità audio Bluetooth, potenzialmente migliore di quanto possano effettivamente offrire gli auricolari con cui verrà usato. Il codec aptX Lossless è la caratteristica che Qualcomm sta mettendo maggiormente in evidenza nell’annuncio, ma le fondamenta su cui si basa questa nuova tecnologia hanno in realtà un altro effetto. La larghezza di banda aggiuntiva per gestire tutti quei bit extra per l’audio loseless viene per gentile concessione di un miglioramento generale del segnale.

Qualcomm afferma che i dispositivi certificati Snapdragon Sound (accoppiati con l’hardware audio corrispondente) dovrebbero essere in grado di inviare/ricevere un segnale leggermente migliore con conseguente aumento di circa il 20% della larghezza di banda al picco e, al di fuori dei noti miglioramenti della qualità audio, ciò significa anche un leggero segnale complessivamente migliorato.

Purtroppo c’è anche una nota negativa: il nuovo codec aptX Loseless non è retrocompatibile con gli attuali chip presenti nei SoC Qualcomm. In altre parole, solo i nuovi smartphone potranno usufruire di questa funzione e non c’è dubbio che i top di gamma Xiaomi saranno fra i primi a farlo.

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