Redmi 9T si aggiorna ad Android 13 grazie al Project Elisir 3.0

Da Lorenzo Spada

Le Custom ROM hanno un maggiore beneficio quando vengono sviluppate per smartphone di fascia bassa ormai fuori dal ciclo di aggiornamenti ufficiali. Ed ecco allora che il Redmi 9T, smartphone che rientra perfettamente in quelle due categorie, può essere aggiornato ad Android 13 sfruttando il Project Elisir 3.0.

Project Elixir è un’altra ROM AOSP aftermarket che offre sostanzialmente un miglioramento dell’interfaccia utente minimo e vicino alla ROM Android di serie con grandi prestazioni, sicurezza e stabilità. La maggior parte degli OEM di questi tempi fornirà aggiornamenti lenti e prematuri, ma non lo facciamo qui. Seguiamo da vicino Google per portare gli ultimi aggiornamenti ai nostri utenti e persino prolungare il supporto per i dispositivi che sono stati dichiarati obsoleti dagli OEM. Il codice sorgente delle nostre ROM è open source, sicuro, stabile ed eccezionale. La tua esperienza durante l’utilizzo di Project Elixir sarà liscia senza compromettere la qualità dell’esperienza Android. In breve, è perfettamente bilanciato tra grandi prestazioni, sicurezza, stabilità, interfaccia utente minima e fantastiche funzionalità tra cui pixel extra. Quindi non esitare più, unisciti a noi ora e inizia a goderti la bellezza di Android stock. Scarica e goditi Project Elixir sui tuoi rispettivi dispositivi!​

Download e installazione di Android 13 via Custom ROM su Redmi 9T

Per installare una Custom ROM basata su Android 13 sul vostro smartphone Redmi 9T (o in generale su qualsiasi smartphone o tablet Android), vi servono il bootloader sbloccato e una recovery custom come la TWRP. Se avete questi requisiti, la guida passo passo all’installazione la trovate qui di seguito:

  • Effettuare un Nandroid backup in caso di eventuali problemi
  • Scaricare la ROM in formato .zip (le Google Apps sono già inclese)
  • Riavviare lo smartphone in modalità recovery (tasto di accensione più tasto volume su)
  • Effettuare il wipe di dalvik, cache, data e system
  • Flashare la ROM
  • Se si utilizza la crittografia di Android, eseguire una formattazione della memoria interna
  • Riavviare (il primo avvio potrebbe richiedere un po’ più di tempo)

Segnaliamo che sugli smartphone Xiaomi, seppur lo sblocco del bootloader e l’ottenimento dei permessi di root non invalida la garanzia legale, la stessa cosa non avviene con il flash di una Custom ROM.

Condividi questo articolo
Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version