A distanza di qualche giorno dalla presentazione ufficiale, Xiaomi e Redmi hanno rilasciato il video teardown ufficiale del nuovo smartphone Redmi Note 10 Pro.
Nel video, rilasciato ufficialmente da Xiaomi, il modello che viene disassemblato è in colorazione Gradient Bronze. Il video inizia con la rimozione della scocca posteriore mostrando la parte posteriore del dispositivo. Qui, vediamo già tre parti interessanti: la parte superiore con processore, memoria, fotocamera, uno degli altoparlanti, la parte centrale con la batteria e la parte inferiore con la porta USB-Type-C e il motore della vibrazione.
Per accedere al cuore del Redmi Note 10 Pro, innanzitutto viene rimossa la parte interna superiore del pannello posteriore che ospita la fotocamera e il dissipatore passivo del SoC, insieme al telaio laterale che ha anche la connessione al sensore di impronte digitali laterale Arc.
Come tutti sappiamo, il flash LED è accanto alla configurazione della fotocamera e qui sembra che Xiaomi lo abbia saldato sulla scheda madre. Andando avanti, vediamo l’enorme sensore Samsung HM2 da 108 MP insieme agli altri sensori fotografici. Stranamente tutti sono posizionati separatamente e non come un singolo modulo.
Ad ogni modo, la parte superiore ha anche un sensore IR e un jack audio da 3,5 mm. Al centro risiede la singola fotocamera selfie da 16MP che si rivela ruotando la scheda logica. A proposito, la parte superiore mostra la CPU, la RAM LPDDR4x, coperta da una piastra metallica e il vassoio della scheda SIM. Inoltre, uno degli altoparlanti è effettivamente fissato al telaio centrale e non alla parte superiore che abbiamo visto sopra.
Accedendo alla parte centrale, notiamo che la batteria ai polimeri di litio da 5.020 mAh è prodotta dalla società cinese Sunwoda Electronics Co Ltd. Quest’ultima non dovrebbe essere tanto difficile da rimuovere in caso di problemi.
Ultimo ma non meno importante, vediamo il display e la parte inferiore. Qui, la porta inferiore ospita l’altro altoparlante, la porta USB Type-C, il motore di vibrazione lineare ed è collegata tramite un lungo cavo a nastro alla scheda madre.
Chiaramente facciamo notare che, nonostante Xiaomi abbia pubblicato un video teardown del Redmi Note 10 Pro, questo non deve essere preso come guida per il disassemblaggio che, tra l’altro, comporta la decaduta della garanzia legale.