Oltre a presentare i nuovi smartphone Redmi Note 8 e Note 8 Pro, così come anche la prima Redmi TV, all’evento del 29 agosto il General Manager del brand, Lu Weibing, ha riferito i cinque obiettivi che ha l’azienda per il prossimo futuro.
I 5 obiettivi di Redmi sono:
- Migliorare il più possibile il rapporto “performance prezzo” dei suoi smartphone
- Mantenere alta la qualità generale degli smartphone
- Accelerare l’internazionalizzazione
- Layout e design innovativi per i prodotti di fascia alta
- Focus sul 5G, espansione verso altri settori della tecnologia e costruzione di un ecosistema Redmi legato all’AIoT
In aggiunta a ciò, nelle scorse ore Lu Weibing ha risposto a una domanda un po’ criptica legata all’identità di Redmi. Che tipo di azienda è Redmi? Per il dirigente:
- La nostra è un’azienda la cui missione è servire il 70% dei 7 miliardi di persone nel mondo, in modo che più persone possano godersi la bella vita offerta dalla tecnologia a prezzi relativamente bassi. “Crediamo sempre che l’alta tecnologia non debba essere costosa. La missione finale della tecnologia è di servire il pubblico …”
- La nostra è un’azienda che avrà il coraggio di essere fra le prime a utilizzare le innovazioni tecnologiche a bordo dei suoi prodotti
- La nostra è un’azienda che migliora costantemente la sua qualità, utilizzando buoni materiali che migliorano l’esperienza complessiva mantenendo bassi i prezzi
Insomma, Lu Weibing ha dei piani molto ambiziosi per il prossimo futuro. Considerando che assomigliano molto ai piani che ha Xiaomi, crediamo che la fortuna dell’una si rifletterà anche sull’altra (e potenzialmente anche la sfortuna).
Ad ogni modo, ricordiamo che all’evento di presentazione di un paio di giorni fa il dirigente ha confermato che la commercializzazione iniziale dei due Redmi Note 8 avverrà solo in Cina lasciando in disparte l’India e il mercato europeo.
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