Dire che l’India rappresenta il secondo mercato più importante per Xiaomi forse non rende l’idea di quanto effettivamente Xiaomi dipenda dal sub continente asiatico. Fortunatamente nelle scorse ore è stato pubblicato un dato che dovrebbe aiutarci e non poco a rendere l’idea di tale importanza. I ricavi derivanti dalle vendite di prodotti in India da parte di Xiaomi nel solo 2016 anno superato il miliardo di dollari. Considerando che la presenza del colosso cinese in tale mercato la si ha solo da 2 anni e mezzo, sarebbe un eufemismo dire che ha fatto decisamente un ottimo lavoro.
La percentuale di crescita in India nel 2016 da parte di Xiaomi è stata quasi del 150%, vendendo 2 milioni di smartphone solamente nel terzo trimestre. Assimilando questi numeri con quelli degli altri produttori cinesi operanti in India, notiamo che occupano il 51% del market share totale.
Gran parte del successo che sta avendo Xiaomi nel mercato indiano è dovuta alla produzione in loco degli smartphone (sfruttando il programma del governo indiano “Make in India”), il che non solo permette agli utenti di acquistare i prodotti in maniera rapida ma permette anche al produttore di contrarre i costi. C’è da dire comunque che non è tutto rosa e fiori, come testimoniato in passato da alcuni utenti richiedenti assistenza per i loro smartphone danneggiati.
Chiaramente questi numeri sono destinati ad aumentare nel corso del 2017 e degli anni a seguire, con India ed Africa che rappresenteranno il principale obiettivo di espansione per molti produttori di smartphone.