Samsung ha annunciato ufficialmente un nuovo sensore per fotocamera da 200 megapixel, soprannominato Samsung ISOCELL HP2. Il sensore è dotato di una tecnologia pixel migliorata e di una capacità completa per scatti straordinari. Questa componente è pensato per gli smartphone top di gamma e rivaleggerà senza dubbio il Sony IMX989 da 1 pollice e 50MP.
La società ha anche rivelato che il sensore della fotocamera Samsung ISOCELL HP2 da 200 megapixel è ora entrato in produzione di massa, il che suggerisce che potrebbe essere equipaggiato con i prossimi smartphone di punta della serie Galaxy S23 o anche i prossimi modelli Xiaomi 13T.
Il sensore della fotocamera Sasmung ISOCELL HP2 racchiude 200 milioni di pixel da 0,6 micrometri (μm) in un formato ottico da 1/1,3″, una dimensione del sensore ampiamente utilizzata nelle principali fotocamere degli smartphone da 108 megapixel. Grazie a ciò, i clienti saranno in grado di produrre risoluzioni più elevate negli ultimi smartphone di fascia alta senza grandi spessori nei dispositivi.
Grazie al pixel binning (la versione Samsung è chiamata Tetra2pixel), il Samsung ISOCELL HP2 si trasforma in una fotocamera con pixel da 1,2 μm (50 megapixel) o da 2,4 μm (12,5 megapixel) legando da 4 a 16 pixel adiacenti. In questo modo riesce a catturare una quantità maggiore di luce per pixel.
Per i video 8K, approssimativamente a 33 megapixel, il Samsung ISOCELL HP2 passa alla modalità 1,2μm 50 megapixel per ridurre al minimo il ritaglio, mentre i video 8K a 30 fotogrammi al secondo, un ampio campo visivo e una dimensione dei pixel più grande possono produrre video cinematografici nitidi.
Samsung introduce anche la funzione DSG per la prima volta in modalità 50 megapixel, che applica due diversi valori di conversione al segnale analogico ricevuto a livello di pixel. C’è anche Smart-ISO Pro, una soluzione HDR che unisce diversi livelli di ISO da una singola esposizione, consentendo alla fotocamera di acquisire immagini da 12,5 megapixel e video 4K a 60 fps in HDR. Il sensore utilizza Super QPD in ambienti scarsamente illuminati in cui tutti i 200 milioni di pixel vengono utilizzati per l’agente di messa a fuoco per fornire una messa a fuoco automatica più rapida e precisa.
È anche in grado di eseguire una messa a fuoco automatica rapida e la nuova tecnologia Dual Vertical Transfer Gate (D-VTG) può anche ridurre le immagini sbiadite da ambienti molto illuminati. Insomma, i 200MP sono solo la punta dell’iceberg e, come abbiamo ripetuto analizzando lo Xiaomi 13 Pro, è la fotografia computazionale a ricamare sull’ottimo lavorto dei sensori fotografici.
Sebbene Samsung abbia confermato che il sensore Samsung ISOCELL HP2 è entrato in produzione di massa, non ha rivelato la data di spedizione né l’elenco degli smartphone dotati di questo nuovo sensore. Tuttavia, è molto probabile che sia equipaggiato con l’imminente serie Samsung Galaxy S23, che verrà lanciata tra un paio di settimane.