I temi dinamici di Android 12 in arrivo anche sugli smartphone Xiaomi

Da Lorenzo Spada

Insieme all’introduzione di Android 12 è arrivata una delle funzionalità più intriganti offerte dal nuovo sistema operativo: i temi dinamici con la nuova estetica Material You. Con l’aiuto del motore dei temi “monet”, la nuova funzione estrae i colori dallo sfondo e ne caratterizza l’interfaccia utente del sistema e le icone delle app supportate, offrendo agli utenti un controllo maggiore che mai sull’aspetto del software. Finora, la funzione è stata disponibile principalmente sui dispositivi Pixel ma ora Google ha annunciato ufficialmente che i temi dinamici di “Monet” stanno per arrivare anche su smartphone e tablet Samsung, OnePlus, Oppo, Vivo, Realme, Xiaomi “e altri”.

Il product manager Android di Google, Rohan Shah, si è affidato al blog degli sviluppatori Android per fare l’annuncio affermando che “man mano che più dispositivi Android 12 arriveranno nei prossimi due mesi, i nostri partner OEM stanno lavorando con noi per garantire che le API legate all’aspetto estetico, in particolare quelle relative al colore dinamico, funzionino in modo coerente nell’ecosistema Android. Così gli sviluppatori possono stare tranquilli e gli utenti possono trarre vantaggio da un’esperienza coerente“.

Sebbene il post non abbia menzionato alcuna data o sequenza temporale specifica in cui gli smartphone con Android 12 possono aspettarsi la disponibilità dei temi dinamici, considerando quanto sia stato difficile il rilascio di Android 12 finora, porta un senso di sollievo che Google sia lavorando a stretto contatto con altri OEM per integrare la funzionalità sulle loro ROM personalizzate.

All’inizio di questa settimana Android Police ha pubblicato un rapporto in cui si affermava che i temi dinamici diventeranno un requisito per gli smartphone dotati di Android 12. “Riferendosi alla documentazione interna di Google, la nostra fonte afferma che a partire dal 14 marzo, Google richiederà che tutte le nuove build software basate su Android 12 inviate per l’approvazione di Google Mobile Services (GMS) implementino un motore di temi dinamico che soddisfi determinati requisiti“.

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