Lo Xiaomi 13T, con il numero di modello 2306EPN60G, ha ricevuto la certificazione da vari enti internazionali, tra cui la piattaforma di certificazione EEC, il database IMEI, l’IMDA di Singapore, le piattaforme di certificazione TKDN e infine anche la FCC.
Secondo i documenti FCC, lo Xiaomi 13T verrà fornito con la MIUI 14 preinstallata (in attesa della MIUI 14.1). Sebbene non sia stato menzionato esplicitamente, è lecito attendersi che lo smartphone abbia a disposizione il sistema operativo Android 13. Oltre a ciò, è stato confermato che offrirà funzionalità di connettività NFC, 5G, Wi-Fi 802.11ax, Bluetooth e GNSS.
I documenti FCC rivelano anche che ci sono tre modelli dello Xiaomi 13T in rampa di lancio: 2 modelli presentano 8 GB di RAM e 256 GB di spazio di archiviazione, uno con una cover posteriore in vetro e l’altro con una cover posteriore in PU; il terzo, dotato di 12GB di RAM e 256GB di storage, ha anch’esso una cover posteriore in PU.
Xiaomi 13T, ecco le possibili specifiche
Ulteriori rapporti suggeriscono che Xiaomi 13T sfoggerà un display AMOLED da 6,7 pollici con una risoluzione di 1,5K e una frequenza di aggiornamento di 144Hz. Potrebbe essere alimentato dal chipset Dimensity 9200 Plus (questo potrebbe essere riservato al solo modello Pro) o Snapdragon 7 Plus Gen 2.
Sebbene i dettagli della fotocamera non siano ancora noti, si ipotizza che il dispositivo dovrebbe avere una batteria da 5.000 mAh con supporto per la ricarica rapida da 67 W.
La serie Xiaomi 13T verrà lanciata a livello globale il 1 settembre, con il modello base al prezzo di £599 nel Regno Unito. Per quanto riguarda Xiaomi 13T Pro, che si dice sia una versione rinominata del Redmi K60 Ultra, i recenti elenchi di Geekbench suggeriscono che sarà alimentato dal processore MediaTek Dimensity 9200+ e da 16 GB di RAM mentre per il prezzo, dovrebbe costare £799.
