Il 2022 sarà l’inizio di un piano triennale molto ambizioso per Xiaomi

Da Lorenzo Spada

Lu Weibing, direttore generale del marchio Redmi, ha rivelato alcuni dei piani dell’azienda per il prossimo anno. Secondo lui, sono ormai diversi mesi che pianifica strategie e obiettivi per il 2022. Lu Weibing ha sottolineato che il 2022 è il primo anno di un nuovo piano triennale che ha l’obiettivo di portare Xiaomi a diventare il principale produttore di smartphone al mondo.

Inoltre, rivela che Xiaomi sarà stabile e passerà al livello successivo. L’azienda si sta ora concentrando sulla conquista del primo posto nei prossimi tre anni. Pertanto, i suoi concorrenti devono stare attenti mentre Xiaomi “fa un passo avanti” il suo gioco.

Il fondatore, presidente e CEO di Xiaomi, Lei Jun, ha annunciato nel suo discorso annuale nell’agosto di quest’anno che il prossimo obiettivo di Xiaomi è superare Apple e Samsung in classifica nel corso dei prossimi tre anni. A quel tempo, Canalys, IDC, Counterpoint, Strategy Analytics e altri istituti di ricerca hanno rilasciato i dati del secondo trimestre del mercato globale degli smartphone nel 2021, in cui veniva indicato chiaramente che la quota di mercato globale di Xiaomi superava quella di Apple e si avvicinava a quella di Samsung.

Il mese scorso, Canalys, Strategy Analytics, IDC e altre aziende di ricerca hanno annunciato i dati del terzo trimestre del mercato globale degli smartphone nel 2021, con Samsung sempre in testa ed Apple che ha ripreso la seconda posizione su Xiaomi.

La strategia di Xiaomi dal 2022 prosegue su 3 binari paralleli

La strategia di Xiaomi prosegue su almeno 3 binari paralleli. Innanzi tutto c’è il mercato internazionale da far maturare ancora di più, seguito dal mercato indiano ancora fortemente in ascesa e, infine, il mercato cinese dove Huawei e Honor la fanno ancora da padrone.

La popolarità di Xiaomi in Cina non è poca però, anche vedendo i risultati iniziali dell’annuale Festival dello shopping cinese 11.11 che, seppur ancora in pieno svolgimento, ha permesso all’azienda di superare già i 10 miliardi di yuan (1,56 miliardi di dollari) in vendite.

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