Xiaomi Black Shark 2 dovrà affrontare la concorrenza di Huawei e Samsung

Da Lorenzo Spada

Con la presentazione fissata per dopo domani 23 ottobre, lo Xiaomi Black Shark 2 si appresta a diventare il nuovo smartphone da Gaming più potente di sempre. A differenza però di quanto successo con la prima generazione attualmente in vendita, la competizione sarà molto più serrata. Dopo il Mate 20 X di Huawei e il Razer Phone 2, lo smartphone dovrà vedersela anche con Samsung.

Il colosso coreano infatti è molto interessato a questo nuovo segmento di mercato e, da leader mondiale nelle vendite di smartphone qual è, non può certo esimersi dall’avere un proprio modello in lista. Ecco quindi che entro la fine dell’anno dovrebbe venir presentato uno smartphone appartenente alla serie Galaxy A dotato, essenzialmente, delle stesse caratteristiche tecniche del Galaxy Note 9 comprensive del suo sistema di raffreddamento a liquido.

Dal momento che anche lo Xiaomi Black Shark 2 sarà basato sul SoC Qualcomm Snapdragon 845 e su un sistema di raffreddamento particolare, la vera battaglia non dovrebbe essere sulla potenza ma sulle funzionalità complementari, come il software o il comparto fotografico.

Discorso diverso per il Mate 20 X di Huawei, visto che non condivide lo stesso SoC ma anzi ne equipaggia uno di nuova generazione. Il Kirin 980 a bordo è il primo ad essere stato realizzato a 7nm e portato su di uno smartphone Android, il che dovrebbe fornire un boost prestazione rispetto allo Snapdragon 845.

Un altro grande svantaggio che lo Xiaomi Black Shark 2 dovrà affrontare è la distribuzione mondiale. Seppur possibile visto il lancio del sito web internazionale, Huawei e Samsung partono favorite vista la loro massiccia presenza in Europa e negli USA (solo Samsung in questo caso).

L’unico punto che potrebbe essere a favore dello Xiaomi Black Shark 2 è il prezzo di vendita. Huawei Mate 20 X ha un costo di 799 euro e probabilmente il modello Samsung vi si avvicinerà, il che lascia a Xiaomi la possibilità di inserirsi bene.

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