Xiaomi brevetta una cover per smartphone con aggancio magnetico dedicato agli auricolari TWS

Da Lorenzo Spada

Xiaomi ha appena presentato una domanda di brevetto legata a una speciale cover per smartphone dotata di un aggancio per degli auricolari TWS. Il brevetto punta a un nuovo design per un accessorio che permetta la ricarica degli auricolari wireless usando uno smartphone.

La soluzione utilizzerà la funzione di ricarica wireless inversa degli smartphone ma questa volta non necessiterà del case degli auricolari. La descrizione del brevetto recita: “Questo è un accessorio per smartphone che può essere installato e utilizzato per conservare la carica degli auricolari TWS“. Dalla descrizione, possiamo intuire che il dispositivo sarà una custodia con un alloggiamento sul retro che potrebbe fungere da custodia per la coppia di auricolari.

La custodia può anche essere utilizzata per caricare gli auricolari all’interno. L’unico modo in cui ciò può accadere è tramite la ricarica wireless inversa. Ciò significa che la cover in se non dovrebbe avere nulla di speciale se non un incavo studiato appositamente per degli auricolari TWS: la ricarica infatti verrebbe effettuata sempre attraverso la scocca posteriore dello smartphone.

Al momento non esiste un telefono Xiaomi che supporti tale funzione. Pertanto, è improbabile che la cover frutto di questo brevetto di Xiaomi periferico venga rilasciato per gli attuali modelli di auricolari AirDots.

Lo scenario più probabile è che l’azienda rilascerà uno smartphone con supporto per la ricarica wireless inversa e auricolari che supportano la ricarica wireless.

Naturalmente, se vogliamo commentare il design schematico, pensiamo che la custodia farà perdere qualsiasi design futuristico dei nuovi smartphone, vista la presenza di una gobba sul retro dove sarebbero alloggiati gli auricolari. Probabilmente però è da considerare come una custodia rimovibile da usare solo durante i viaggi o comunque solo in maniera temporanea.

È altrettanto importante segnalare che per adesso ci troviamo di fronte a un brevetto e non abbiamo alcuna indicazione sul fatto che Xiaomi sia effettivamente al lavoro per sviluppare qualcosa del genere.

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