Xiaomi brevetta un modulo SIM 5G con memoria integrata

Da Lorenzo Spada

I brevetti di Xiaomi non si limitano solo agli smartphone ma anche alle componenti interne. Uno degli elementi maggiormente utilizzati negli ultimi anni è un modulo Dual SIM ibrido che permette di usare 2 Nano SIM oppure 1 Nano SIM e 1 microSD. In un’epoca in cui è il jack audio è scomparso perché “troppo grande”, Xiaomi ha brevettato un nuovo modulo SIM 5G con memoria integrata dalle dimensioni molto più piccole rispetto al normale.

L’anno scorso, la società di telecomunicazioni China Unicom ha lanciato una super SIM card 5G sviluppata in collaborazione con il gruppo Ziguang. La scheda combina una Nano SIM 5G e opzioni di archiviazione di 32, 64 o 128 GB a seconda del modello scelto. L’idea di Xaomi non è molto diversa.

Come si può vedere dai documenti per la domanda di brevetto in Cina, il nuovo modulo SIM 5G offre una disposizione dei pin per le schede di memoria microSD su un lato e una disposizione dei contatti per la Nano SIM sul retro. La scheda combinata di Xiaomi dovrebbe quindi offrire sia funzioni di comunicazione che di archiviazione.

Al momento non è noto se Xiaomi voglia utilizzare il brevetto del modulo SIM 5G con memoria per il settore consumer o se questa soluzione sia in fase di sviluppo per altre aree legate ai suoi affari in ambito business. Non ci stupiremmo se un grosso focus per questo modulo SIM 5G fosse l’AIoT, con l’azienda che ormai da un paio di anni sta gettando le basi per una nuova rivoluzione tecnologica.

Certo, considerando che le eSIM stanno prendendo sempre più piede (è presente anche su Mi Watch), perché non utilizzare un modulo eSIM abbinato a un chip di memoria, risparmiando ancora più spazio? La risposta potrebbe essere data dalla retro-compatibilità assicurata da questa soluzione.

Ad ogni modo, la maggior parte degli smartphone ha capacità di archiviazione fisse e non espandibili per la memoria interna o offre la possibilità di utilizzare due schede SIM o una combinazione di una SIM e una scheda di memoria. Esistono anche soluzioni speciali come la Huawei NanoMemory Card, che utilizza una speciale assegnazione di contatti ed è grande la metà rispetto alle tradizionali schede microSD.

Via Fonte (123)

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