I ricavi Xiaomi nel Q4 sono stati in caduta del -22,8%

Da Lorenzo Spada

Le cose non stanno andando bene per il gigante tecnologico cinese Xiaomi. La società ha riportato un forte calo delle entrate del quarto trimestre 2022 e lo attribuisce a un forte calo delle spedizioni di smartphone.

-22,8% è il calo più repentino avuto da Xiaomi fino a oggi

L’epidemia di COVID-19 ha causato alcune gravi interruzioni nella Cina continentale, il che non sta facendo alcun favore a Xiaomi. Con un mercato così competitivo, questo potrebbe essere un grande problema per il futuro dell’azienda. Come riportato da Reuters, le vendite di Xiaomi nel quarto trimestre del 2022 sono state di 66,05 miliardi di yuan ($ 9,6 miliardi), un calo del 22,8% rispetto agli 85,58 miliardi di yuan dell’anno precedente.

Sebbene i numeri siano stati leggermente migliori di quanto previsto dagli analisti, segnano il quarto trimestre consecutivo di calo dei ricavi per l’azienda e il suo calo più ripido fino ad oggi. A peggiorare le cose, l’utile netto è sceso a soli 1,46 miliardi di yuan, un calo del 67,3% rispetto ai 4,473 miliardi di yuan dell’anno precedente.

I risultati in India impattano fortemente Xiaomi

Con i recenti bilanci negatvi di Xiaomi, è naturale chiedersi: il futuro non sembra molto roseo per il gigante tecnologico cinese? L’azienda ha sicuramente dovuto affrontare alcune sfide negli ultimi tempi.

Per prima cosa, ha perso il primo posto nelle spedizioni di smartphone in India durante il quarto trimestre del 2022, che è un mercato cruciale per l’azienda. Inoltre, le spedizioni di smartphone di Xiaomi in India nel 2022 hanno subito un duro colpo, diminuendo di un preoccupante 24% su base annua. E a peggiorare le cose, la società è scesa al terzo posto nel quarto trimestre, dietro a Samsung e al concorrente cinese Vivo. È un duro colpo per Xiaomi, che ha visto quattro trimestri consecutivi di calo delle entrate, con il calo più netto mai verificatosi nel quarto trimestre del 2022.

Solo il tempo dirà se l’azienda può cambiare le cose, ma così com’è, il futuro sembra difficile per l’azienda cinese.

Il presidente del gruppo Xiaomi Lu Weibing, parlando a una chiamata sugli utili dell’azienda, ha affermato che mentre la situazione generale nel mercato cinese dell’elettronica di consumo potrebbe migliorare ma ci vorrà del tempo prima che l’azienda ottenga un significativo rimbalzo delle vendite o dei profitti. I cali anno su anno potrebbero continuare nella prima metà del 2023 prima che si verifichi un rimbalzo, ha aggiunto.

Il tutto in attesa che l’azienda entri nel mercato delle auto elettriche nel 2024.

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