Xiaomi e DJI interessati al team di sviluppo dei chip di OPPO

Da Lorenzo Spada

Oppo sta affrontando difficoltà finanziarie. Inizialmente, si pensava che la società si sarebbe ritirata dalla Francia e dall’Europa. Ora, sembra che la società si stia preparando a vendere la sua attività di produzione di chip MariSilicon. A differenza di quanto prospettavamo per Xiaomi, i rapporti dei media cinesi suggeriscono che sia Xiaomi che DJI, tra gli altri, siano interessati ad acquisire questo pool di talenti.

Xiaomi e DJI stanno cercando di catturare talenti dal team di chip sciolto da OPPO

Dopo che Oppo ha confermato che avrebbe sciolto la sua attività di progettazione di chip Zheku, il destino dei suoi 3.000 dipendenti è diventato un argomento di discussione all’interno del settore. Alcuni resoconti dei media hanno indicato che sia Xiaomi che DJI sono interessati ad acquisire queste persone di talento, con DJI che, secondo quanto riferito, adotta l’approccio più proattivo.

In effetti, DJI ha persino creato un gruppo WeChat per dare priorità alla considerazione di questi professionisti senza più lavoro. Questa mossa riflette la continua ambizione di DJI di superare le sfide chiave nella progettazione dei chip. Dopotutto, è difficile trovare professionisti competenti nella progettazione di circuiti integrati e una volta al team di Zheku era stato offerto da Qualcomm, Huawei Hisilicon, Unigroup Spreadtrum e RDA una proposta con alti stipendi, a testimonianza del loro calibro.

A chi farebbe più comodo il team di sviluppo chip MariSilicon?

Tuttavia, è importante notare che il team di sviluppo dei chip di Zheku sotto Oppo si è concentrato principalmente sui chip ISP per le fotocamere degli smartphone e su alcuni chip di comunicazione. Gli addetti ai lavori del settore ipotizzano che DJI, con le sue attuali aree di business tra cui droni, robotica, Lidar e guida autonoma, darebbe probabilmente la priorità all’ISP della fotocamera a causa del suo core business che ruota ancora attorno ai droni.

Xiaomi, dal canta suo, potrebbe rafforzare il proprio team di sviluppo dell’ISP Surge e dei chip di ricarica rapida.

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