Da Xiaomi anche un hamburger “finto”… che si mangia

Da Lorenzo Spada

Nella classifica dei prodotti più strani che Xiaomi e i suoi partner hanno presentato nel corso degli anni abbiamo senza dubbio una nuova leadership. Sfruttando infatti la piattaforma di crowdfunding Youpin, il colosso cinese ha lanciato una confezione da 4 hamburger “finti” che però possono essere mangiati.

Se la vostra definizione di hamburger comprende solamente quelli realizzati con la carne, allora difficilmente accetterete questo nuovo prodotto. Xiaomi infatti ha lanciato, sulla scia della famosa Beyond Meat, un hamburger in finta carne vegetale realizzato con proteine isolate di soia (derivanti da coltivazione non OGM), grano e piselli.

Xiaomi ha accennato a grandi linee a come avviene la produzione di questo hamburger, spiegando che la prima fase prevede una separazione meccanica (centrifuga) per isolare le proteine dal grano e il mescolamento della combinazione degli amminoacidi ottenuti (per chi non lo sapesse, le proteine sono formate dagli amminoacidi) con grassi vegetali tipo olio di cocco per dare la giusta consistenza.

Mescolando poi il composto con diverse fonti vegetali, come cereali (riso e grano) e legumi (soia e piselli), viene creato un profilo nutrizionale molto completo per quanto riguarda le proteine (simile, anche se non perfettamente uguale, rispetto alla carne rossa).

Dal punto di vista visivo questi tre ingredienti vengono lavorati in maniera tale da dare l’impressione che si tratti di un vero hamburger: dalla forma circolare al colore rossastro, arrivando anche alla consistenza, tutto lo fa sembrare un hamburger tradizionale.

Per quanto riguarda i valori nutrizionali, il “finto” hamburger di Xiaomi offre un apporto nutritivo di 11,7 grammi di proteine per 100 grammi di prodotto ma, a differenza della carne rossa, si tratta di un prodotto privo di colesterolo.

La nuova trovata sta venendo venduta solo in Cina dove, in confezioni da 4 hamburger per un totale di 220 grammi, viene chiesto il prezzo di 118 RMB/CNY, ovvero poco più di 15 euro.

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