Xiaomi inaugura il 2018 con un +999% di vendite in Europa

Da Lorenzo Spada

L’arrivo di Xiaomi nel mercato europeo è avvenuto solo da poche settimane e non è ancora completato | Come partecipare al lancio ufficiale di Xiaomi in Italia |. Nonostante ciò, i numeri che è riuscita a conquistare nei confronti della concorrenza sono già strabilianti.

Stando infatti agli ultimi dati dell’azienda di ricerca e analisi Canalys, Xiaomi nel primo trimestre del 2018 è riuscita a conquistare la quarta posizione assoluta in Europa con un market share del 5,3%. La cosa più straordinaria ma che ha anche un valore quasi pari a zero è che la crescita avvenuta rispetto allo stesso trimestre del 2017 è stata del 999%.

Tale dato è frutto della mancata vendita ufficiale di Xiaomi in Europa nel 2017. Infatti, gli smartphone contati nelle vendite riguardano principalmente quelli importati dalla Cina.

A ogni modo, dando uno sguardo al resto della classifica, troviamo che Nokia si è posizionata al quinto posto con appena il 3,5% di market share, Huawei al terzo posto col 16,1% (unica altra azienda oltre a Xiaomi a contare una crescita), Apple al secondo posto con il 22,2% e Samsung in testa con il 33,1%.

Stando a quanto dichiarato da Lucio Chen, Research Analyst, il modello che guida la venuta del colosso cinese in Europa, ovvero quello del tetto massimo sul profitto, non sarà molto sostenibile a lungo andare, soprattutto dopo aver completato la quotazione in borsa.

Non è affatto triste per le aziende più piccole. Xiaomi e Nokia sono entrambi relativamente nuovi arrivati sul mercato europeo ma hanno raggiunto il quarto e il quinto posto. Xiaomi sta lavorando a stretto contatto con i distributori, come Ingram Micro e ABC Data, per guidare i prodotti nei negozi al dettaglio. HMD ha adottato un approccio diverso, utilizzando le sue relazioni con gli operatori per far sì che i suoi nuovi smartphone si estendessero in tutta Europa.

Ma sia Xiaomi che HMD Global hanno il vantaggio di essere di proprietà privata. Come ha dimostrato Xiaomi, le aziende private hanno un incentivo a operare a una perdita netta sostanziale per guidare le spedizioni di smartphone, aumentando la capitalizzazione di mercato prima dell’IPO. Ma questo non è sostenibile a lungo termine, e sia Xiaomi che HMD Global alla fine dovranno spostare le loro entrate e le loro strutture di costo, come i primi tre hanno ora fatto, verso la redditività. – Lucio Chen, Research Analyst

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