Una recente ricerca di CounterPoint ha messo in luce un aspetto che sapevamo già ma di cui un’ulteriore conferma non guasta: Xiaomi è fra i leader quando si tratta degli smartphone di fascia alta che hanno un costo più basso rispetto alla concorrenza. In altre parole, nel rapporto qualità prezzo.
La tabella che vedete qui in basso mostra il market share detenuto da ogni azienda per tutti gli smartphone venduti nei range di prezzi che vanno dai 400 dollari in su.
Seppur Xiaomi sia presente solo nella fascia di prezzo che va dai 400 ai 600 dollari e solo con il 6%, è un dato molto importante se lo si guarda da un’altra prospettiva: gli attuali top di gamma di Xiaomi (Mi 8 e Mi MIX 3 su tutti), del tutto paragonabili a quelli di Samsung, Apple e Huawei in termini di estetica e caratteristiche tecniche, vengono venduti a prezzi decisamente inferiori.
Ciò significa che il prezzo di vendita di uno smartphone non è indicatore dell’effettiva qualità (cosa tra l’altro valida anche in molti altri ambiti del mercato).
Analizzando il resto della tabella, notiamo che nel range di prezzo compreso tra $400 e $600, Samsung è al primo posto con una quota di mercato del 25%, seguita da Apple e Huawei. Tuttavia, nella fascia di prezzo da $600 a $800, Apple e Samsung dominano quasi completamente.
Nella categoria degli oltre 800 dollari, Apple domina in lungo e in largo con il 79% di market share. In termini complessivi, a dispetto di un calo del 5% nelle vendite globali di smartphone, la categoria dei top di gamma (da 400 dollari in su) ha veduto un aumento del 19% rispetto al 2017.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che per rimanere sempre informati sull’universo MIUI e sulle novità di Xiaomi Italia, oltre a seguire il nostro blog (e il nostro gemello Miui.it) e i nostri social, vi consigliamo di unirvi alla Mi Community (anche attraverso l’app ufficiale), dove troverete moltissimi utenti pronti ad aiutarvi e a condividere le loro opinioni su tutto ciò che riguarda Xiaomi.
