A differenza di quanto è avvenuto con i formati video che, per venire incontro alle esigenze di risoluzioni sempre crescenti sono stati aggiornati (si è passati dal VP8 al VP9, da H.264 a H.265 e con l’obiettivo di implementare il prima possibile AV1), sul fronte fotografico non vi è stato nessun miglioramento da quando il codec JPG è stato lanciato nel 1992. Negli ultimi anni però si è perfezionato il nuovo formato HEIF, con Xiaomi Mi 10 che farà da porta bandiera in ambito Android.
Chiamato High Efficiency Image File Format e sviluppato dal MPEG (Moving Picture Experts Group), si tratta di un formato che ha lo scopo di migliorare drasticamente la compressione delle immagini ad alta risoluzione senza tuttavia alterarne la qualità.
Lei Jun, CEO di Xiaomi, ha affermato che il formato HEIF può ridurre le dimensioni del file di almeno il 50% mantenendo la stessa qualità dell’immagine. Volendo fare un banale esempio, un’immagine in formato JPG da 12,1 MB è solo 4,43 MB in formato HEIF. Ciò è perfetto per coloro vorranno sfruttare a pieno il sensore da 108 MP dello Xiaomi Mi 10.
Fra le altre migliorie del frmato HEIF troviamo:
- La modifica dell’orientamento dell’immagine e il taglio sono facilmente eseguibili su file HEIF e non richiedono la ricodifica dell’immagine.
- Lo standard introduce un framework per operazioni di modifica non distruttive che possono essere stabilite da specifiche esterne.
- la capacità dell’HEIF di contenere sequenze di immagini permette di raccogliere più scatti ad uno stesso soggetto in un unico file, rendendo più facile la memorizzazione e la condivisione delle immagini.
- L’HTML5 permette di indicare più alternative per la stessa immagine per consentire al browser di scegliere quella più opportuna. Avendo l’HEIF una capacità di compressione più elevata, pagine web e applicazioni che usano questo formato consentono di ridurre le dimensioni e i tempi di scaricamento dei contenuti.
Ricordiamo che la presentazione dello Xiaomi Mi 10 avverrà domani 13 febbraio solo online come via precauzionale contro il Coronavirus (l’evento del MWC 2020 il 23 febbraio invece è stato confermato).