A differenza delle altre generazioni di top gamma Xiaomi che sono stati lanciati intorno al mese di febbraio / marzo, con lo Xiaomi Mi 11 e il Mi 11 Pro (e probabilmente anche il Mi 11 Lite) il tutto dovrebbe essere anticipato al mese di gennaio. Di questa nuova serie sappiamo, per ora, che equipaggerà il SoC Qualcomm Snapdragon 875 (sarà un’esclusiva temporale in Cina) e che avrà una super fotocamera ultra grandangolare da 48 MP.
Nelle scorse ore però abbiamo avuto modo di aggiungere un altro pezzetto al puzzle. Stando a quando riportato da Digital Chat Station, lo Xiaomi Mi 11 Pro dovrebbe equipaggiare, per la prima volta nella storia di Xiaomi, un display curvo AMOLED con risoluzione QHD+ e refresh rate a 120 Hz.
Xiaomi è stata l’unica azienda fino a ora che suoi suoi smartphone non ha mai utilizzato un display con risoluzione superiore al Full HD+. Questa decisione l’abbiamo sempre apprezzata, anche perché andare oltre non si traduce per forza in un miglioramento della qualità. Tuttavia, ora sembra che anche Xiaomi si unirà al club degli schermi QHD+.
L’indiscrezione ha anche menzionato che lo schermo ha un foro posizionato nell’angolo in alto a sinistra. Il display sembra avere bordi curvi, ma non sembrano essere così accentuati come gli schermi a cascata trovati su Huawei Mate 40 Pro e P40 Pro.
Navigando ancora nel mondo delle speculazioni non confermate, non ci stupiremmo se la tecnologia di ricarica rapida da 120W (che in realtà funziona a 80W) arrivasse dal Mi 10 Ultra allo Xiaomi Mi 11 Pro, presumendo sempre che la tecnologia anticipata da un render da oltre 200W non sia ancora pronta.