Xiaomi Mi 8 Explorer Edition, la prova che la scocca trasparente non nasconde i veri chip

Da Lorenzo Spada

A partire da ieri lo Xiaomi Mi 8 Explorer Edition è ufficialmente in vendita presso vari negozi cinesi. Si tratta dello smartphone più esclusivo di Xiaomi fino a ora realizzato e, come caratteristica distintiva, presenta una scocca posteriore trasparente che lascia intravedere i chip interni.

Il dubbio sulla veridicità di quei chip si è materializzato sin dalla presentazione ufficiale, con molti che indicavano che non si trattasse dei chip veri e propri che fanno funzionare lo smartphone ma solo di versioni “dummy” messi lì solo per bellezza.

A testimonianza di quest’affermazione, nelle scorse ore Chengming Alpert – l’utente di Twitter che per prima ha messo in dubbio le affermazioni di Xiaomi – ha pubblicato delle immagini leaked delle presunte parti interne, che sembrano essere poco più di una lastra cosmetica per coprire i componenti interni effettivi (e probabilmente meno fotogenici).

Supponendo che le parti trapelate siano reali, sembrerebbe che Xiaomi stia sicuramente lavorando duramente per creare l’illusione ottica con componenti 3D reali per dargli un senso di profondità e realismo. Ma il circuito stampato mostrato nelle immagini trapelate sembra avere solo una funzione estetica.

Xiaomi al momento non ha mai risposto in maniera pubblica su questa vicenda ma stavolta, con prove ben più evidenti di semplici supposizioni, lo ha fatto. Alla redazione di The Verge che per prima ha pubblicato la storia Xiaomi ha risposto:

La parte posteriore trasparente di Mi 8 Explorer Edition è infatti realizzata in vetro trasparente e non è presente un adesivo con un’immagine. Le parti che vedete nella metà superiore, ad esempio, sono parti della scheda madre effettiva.

In parole povere lo Xiaomi Mi 8 Explorer Edition ha effettivamente un posteriore trasparente che mette in mostra una scheda madre. Xiaomi indica che effettivamente è quella originale dello smartphone ma non indica chiaramente se sia una riproposizione fatta ad-hoc oppure quella che effettivamente fa funzionare lo smartphone.

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