Due nuovi smartphone Xiaomi con i numeri di modello M1903F2A e M1902F1T/A hanno ottenuto una certificazione relativa al modem. La tabella che vedete qui in basso mostra che entrambi i modelli supportano tutte le bande di frequenza. Si presume che questi modelli siano in realtà lo Xiaomi Mi 9 e lo Xiaomi Mi 9 SE.
Poiché questi dispositivi sono dotati solo di numeri di modello, in questo momento tutto è basato su ipotesi. Ma in realtà, c’è anche un motivo per questa associazione. Xiaomi Mi 8 e Xiaomi Mi 8 SE hanno rispettivamente il numero di modello M1803E1A/T e M1805E2A. Quindi il numero di modello M1902F1T/A potrebbe essere il molto chiacchierato Xiaomi Mi 9, e il modello M1903F2A potrebbe riferirsi all’edizione speciale di Mi 9, ovvero Mi 9 SE.
Per quanto riguarda le caratteristiche principali, non c’è dubbio che Xiaomi Mi 9 sarà equipaggiato con la piattaforma Qualcomm Snapdragon 855. Come sapete, questo è il chip di punta di Qualcomm nel 2019 e, durante la presentazione, Xiaomi è figurata fra i principali partner (e viene usato anche nel Mi MIX 3 5G). Si basa su una tecnologia di processo a 7 nm e utilizza un’architettura octa-core con tre cluster, una velocità di clock della CPU di 2,84 GHz e una scheda grafica Adreno 640.
Se uno dei due effettivamente si dimostrasse essere lo Xiaomi Mi 9 SE, potrebbe essere rivolto o alla fascia media del mercato oppure, allineandosi con quanto fatto in passato da Apple, o a coloro che preferiscono avere un display piccolo.
Inoltre, ricordiamo che Xiaomi ha mostrato in un video una tecnologia di sblocco con le impronte digitali a schermo ampio. L’area di sblocco delle impronte digitali dello schermo ha raggiunto 25 mm × 50,2 mm, che è molto più ampia rispetto all’area di sblocco dei sensori di impronte posti sotto il display attualmente sul mercato. In realtà, ci sono tutte le ragioni per pensare che questa tecnologia possa debuttare proprio con Xiaomi Mi 9.
