Xiaomi Mi Band 5 fra Spongebob, Conan e versione Global in arrivo

Da Lorenzo Spada

Ieri è stata presentata ufficialmente la nuova Xiaomi Mi Band 5. Per gli appassionati non vi è stata quasi alcuna novità in termini di caratteristiche tecniche, visto che molte erano già emerse in rete (alcune pubblicate direttamente da Xiaomi). Tuttavia, siamo rimasti sorpresi per la collaborazione con diversi studi di animazioni al fine di includere, abbinando watch face e cinturini (l’involucro che avvolge la Mi Band sarà nero, mentre i braccialetti saranno colorati), personaggi di serie molto famose, tra cui Spongebob, Neon Genesis Evangelion e Detective Conan.

L’idea alla base di questa scelta è quello di aumentare esponenzialmente le possibilità di personalizzazione della smartband, permettendo quindi a ogni utenti di averne una versione leggermente differente rispetto agli altri.

Le novità tecniche vere e proprio rispetto alla versione precedente le avevamo già riassunte negli articoli precedenti: dal nuovo sistema di ricarica al supporto ufficiale ad Alexa al chip NFC presente di default per i pagamenti contactless, passando per il monitoraggio di nuove attività sportive e arrivando al monitoraggio dell’ossigenazione del sangue SpO2, le novità sono davvero tante e, a nostro avviso, giustificano il passaggio alla nuova versione.

A giustificare ulteriormente il passaggio c’è anche il prezzo di vendita (anch’esso anticipato prima della presentazione ufficiale), che rimane fedele alla tradizionale Xiaomi di offrire dispositivi dal super rapporto qualità prezzo. La Xiaomi Mi Band 5 viene proposta, nel mercato cinese, al prezzo di 189 yuan nella versione standard e a 229 yuan nella versione con NFc che, rispettivamente e al cambio, equivalgono a circa 23,5 e 28,5 euro. Purtroppo non abbiamo ancora informazioni esatte sull’arrivo in Europa.

Tuttavia, Xiaomi ha già buttato l’amo per noi europei avvisandoci che il lancio della Xiaomi Mi Band 5 Global avverrà nel mese di luglio. Come potete vedere dall’immagine, viene indicato il mese prossimo come il momento dell’arrivo.

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