Signori e signore, ecco lo Xiaomi Mi Max 3 in tutta la sua bellezza

Da Lorenzo Spada

Sfruttando la certificazione del TENAA che ha appena ricevuto il nuovo Xiaomi Mi Max 3 (tre varianti diverse aventi nomi in codice  M1804E4CM1804E4T e M1804E4A), abbiamo avuto modo non solo di analizzare la sua estetica e il suo design esteriore ma anche di avere delle conferme sulle caratteristiche tecniche di cui è dotato.

Iniziando dall’estetica, purtroppo non vi sono particolari novità rispetto a quella degli altri modelli di smartphone presentati di recente dal colosso cinese. Essenzialmente, lo Xiaomi Mi Max 3 sembra essere un Redmi Note 5 Pro o un Redmi S2 ingigantito. Probabilmente Xiaomi non ha voluto modificare il design in quanto ha visto che l’attuale è comunque apprezzato dalla clientela. Tuttavia, ci piacerebbe vedere delle novità estetiche sugli smartphone in base alla serie a cui appartengono.

Sul fronte delle specifiche tecniche invece, il database del TENAA ci ha permesso di scoprire la presenza di un display LCD TFT da 6,9 pollici con una risoluzione di 2160 x 1080 in formato 18:9. Ciò significa che il dispositivo probabilmente avrà una piccola cornice superiore e inferiore e nessun pulsante capacitivo.

La dimensione del dispositivo è 176,15 × 87,4 × 7,99 mm, che è più lunga e più spessa rispetto a Xiaomi Mi Max 2. Con 221 g, il dispositivo è anche più pesante del Mi Max 2, il che però può anche essere dovuto alla più capiente batteria da 5.400 mAh.

Altre caratteristiche confermate includono un jack per cuffie da 3,5 mm, un IR Blaster (fortunatamente non è stato rimosso dai piani di Xiaomi) e un supporto alla ricarica veloce (la ricarica rapida è menzionata su due delle tre varianti riportate).

Al suo interno, le specifiche confermate puntano al SoC Qualcomm Snapdragon 636 con CPU octa-core con clock a 1,8 GHz, 3 GB, 4 GB e 6 GB di memoria RAM mentre le opzioni di archiviazione interne saranno 32 GB, 64 GB e 128 GB. Il dispositivo sarà inoltre dotato di supporto per schede microSD fino a 128 GB, anche se il TENAA non menziona se si tratta di uno slot dedicato o di una doppia SIM ibrida.

Sul fronte software, lo Xiaomi Mi Max 3 potrà contare sin dall’inizio di Android 8.1 Oreo accompagnato dalla MIUI. È semplice pensare che il dispositivo arriverà con la MIUI 10 ma non è ancora stato confermato se questo sarà disponibile immediatamente o tramite un OTA futuro.

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