La presentazione dello Xiaomi Mi MIX Alpha è stata accolta con moltissimo entusiasmo, che però è andato un po’ scemando nei mesi successivi quando non si sono più avute informazioni circa il suo arrivo sul mercato. Alcune unità sono state vendute in Cina ma non lo si è certo potuto definire uno smartphone disponibile all’acquisto. Fortunatamente però qualcosa sta cambiando, con Xiaomi India che ha ammesso che lo smartphone sta per arrivare in alcuni suoi Mi Store fisici.
Ciò che colpisce maggiormente dello Xiaomi Mi MIX Alpha è senza dubbio il suo Surround Display che, partendo dalla scocca posteriore, avvolge completamente l’intera superficie superiore per poi andare a finire nuovamente sulla scocca posteriore, lasciando solo una sottile striscia di scocca per ospitare il comparto fotografico.
Se l’iPhone 11 Pro ha un rapporto schermo-corpo dell’82,1%, Huawei Mate 30 Pro del 94,1%, e il Samsung Galaxy Note 10 Plus del 91%, lo Xiaomi Mi MIX Alpha batte tutti ad occhi chiusi avendo un rapporto schermo-corpo del 180,6%.
Ciò ha permesso tra l’altro di eliminare del tutto la fotocamera anteriore (senza quindi bisogno di usare notch, fori o meccanismi pop-up) e sfruttare solamente quelle posteriori anche per i selfie.
Per il resto, le specifiche hardware si allineano con quelle degli smartphone top di gamma, con il SoC Snapdragon 855, 12 GB di RAM, 512 GB di memoria interna e un comparto fotografico che comprende anche il sensore da 108 MP che tanto bene ha fatto su Xiaomi Mi Note 10 e Xiaomi Mi 10.
Considerando che ci troviamo di fronte a uno smartphone dal costo intorno ai 2500 euro dato non solo dal display e dall’esclusività ma anche dai materiali usati (la scocca generale è realizzata in ceramica mentre il bordo laterale in lega di titanio e il comparto fotografico è protetto da vetro zaffiro), molto probabilmente anche la sua vendita internazionale non lo farà apparire negli annali di vendite. Tra l’altro, non è stata fatta alcuna menzione circa l’arrivo in altri mercati all’infuori della Cina.
