Nella giornata di ieri vi abbiamo annunciato come la volontà di Xiaomi sia quella di distaccarsi pian piano sempre più dai chipmaker di terze parti (Qualcomm e Mediatek) per arrivare alla fine ad equipaggiare i propri smartphone con SoC fatti in casa | Xiaomi potrebbe presto scindere la collaborazione con Qualcomm e Mediatek |. Prima di arrivare a quel punto (da noi previsto intorno al 2017) però, il colosso cinese non può permettersi di recidere gli accordi, soprattutto in questa fase di espansione verso nuovi mercati | Xiaomi conferma l’arrivo in Brasile nei prossimi 3 mesi |.
A tal proposito, un’indiscrezione proveniente dalla Cina ci suggerisce che, a causa dei ritardi avuti per la produzione di massa del Qualcomm Snapdragon 810 e, a nostro avviso, dei problemi di surriscaldamento (anche se Xiaomi non ne ha sofferto più di tanto) | Xiaomi Mi Note Pro: il problema del surriscaldamento era dovuto ad un’unità danneggiata |, Xiaomi potrebbe decidere di affidarsi a Mediatek per equipaggiare la prossima generazione di Xiaomi Mi Note Pro.
Il SoC più indicato per un tale smartphone è stato individuato nel Mediatek Helio X20, anche conosciuto come Mediatek MT6797, il quale è il primo al mondo (nel settore mobile) ad integrare una CPU a 10 core. Il colosso asiatico di semi conduttori si sta sempre più affermando nel settore high-end e con questo Helio X20 potrebbe davvero sopravanzare Qualcomm ed i suoi chip top di gamma.
Vedremo in futuro come si evolverà la questione. Sicuramente noi vi terremo informati perchè sappiamo quanto interessati siete agli smartphone top di gamma di Xiaomi.