Xiaomi Mi5 integrerà il vetro zaffiro?

Da Lorenzo Spada

Torniamo a parlare del prossimo top di gamma del produttore cinese Xiaomi, ovvero lo Xiaomi Mi5. Dopo aver constato le indiscrezioni circa le sue presunte specifiche tecniche, passiamo ad analizzare il fattore protezione. Come molti di voi sapranno, vi è una discussione che oramai dura da tanto tempo sul miglior materiale di costruzione di uno smartphone: c’è chi sostiene che sia il metallo e c’è chi sostiene il policarbonato. I sostenitori del primo, accusano i sostenitori del policarbonato circa la poca nobiltà di questo materiale; viceversa, i sostenitori del metallo sono accusati che tale materiale è poco resistente ai graffi. Il punto in cui tutti e due gli schieramenti concordano è che il vetro che riveste gli smartphone non è assolutamente resistente ai graffi ed agli urti.

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Lo Xiaomi Mi4, pur essendo costruito in metallo, è uno smartphone che ci è sembrato molto resistente. Per quanto riguarda la protezione del display, adottando un Corning Gorilla Glass 3, dobbiamo dire che è nella stessa situazione di molti altri. Xiaomi tuttavia, per il suo prossimo top di gamma, vuole fare un passo in avanti per quanto riguarda proprio il vetro protettivo. Ed è per questo motivo che ha pensato al vetro zaffiro.

Integrare tale vetro all’interno di uno smartphone è stato ed è tutt’ora il grande sogno di Apple. Tuttavia, anche l’azienda della mela morsicata ha dovuto fare i conti con un problema che sicuramente attanaglierà anche Xiaomi: la produzione. Produrre questo ipo di vetro, necessita di molto tempo, il che si ripercuote sul numero di lotti offerti e sul numero di smartphone completi.

Nel caso Xiaomi riuscisse ad ottenere un numero sufficiente di unità di vetro zaffiro, ci troveremmo di fronte ad un assoluto top di gamma, che difficilmente la concorrenza potrebbe eguagliare. Questo sotto tutti i punti di vista: quello del prezzo (se Xiaomi proseguirà con la politica adottata fino ad ora), quello delle prestazioni (vedi l’articolo linkato all’inizio) e quello della protezione.

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14 commenti
  • Si parla di Mi5 quando non c’è disponibilità di Mi4 nero da 64gb ne wcdma ne FDD-LTE…. Quindi Xiaomi deve rivedere qualcosa

      • Cavolo! Pensa che controllo spesso su google per avere notizie di quella versione e non lo avevo ancora trovato disponibile.
        Beh … dacci qualche informazione … funziona in Italia questo famigerato 4G? Hai fatto uno speed test? Se vuoi farci un regalo di natale allegaci uno screenshot 🙂

      • E infatti anche su quel sito il Mi4 nero 64Gb è solo in preordine e solo la versione wcdma.

    • La versione nera wcdma è uscita in Cina il 16 Dicembre.
      Eh aspettate un attimo no?
      In Cina le reti (e soprattutto gli operator)i, non funzionano come da noi….sicuramente non cooperano….quindi in Cina la rete Regina è China Mobile; TD-LTE, ovvio che diano priorità a quella e non a China Unicom (che supporta le nostre reti).

      • Quando uno ti dice esclamando che è un mese che ha il 64GB FDD-LTE, magari qualcosa ti suona strano, non trovi?
        Sul discorso reti hai ragione, in Cina il 4G è poco diffuso e quindi poco richiesto e anche poco installato sugli smartphone. E anche quando lo è, o si tratta di TD-LTE che qui non serve, o ha soltanto una frequenza compatibile con l’Italia (come nel caso dello Xiaomi), rendendo di fatto la funzione 4G più di facciata che non realmente utilizzabile. Questo è il motivo per cui io ho rinunciato all’attesa e sono tornato ad usare quello che usavo prima.

        • Ciao, scusate io non ci sto capendo niente. Mi si è rotto da poco meno di un mese un HTC droid DNA marchiato verizon con 4g non compatibile Italia. Ora, da fiero possessore di mipad, vorrei un mi4, e lo vorrei 4g compatibile con Tim…. Io veramente… Non ho capito cosa devo comprare, che versione???

        • Mah…come ti pare…vivo in Cina e il wcdma è uscito il 16 dicembre…..non so se quel sito sia riuscito ad averlo per vie traverse…oppure io comincerei a spulciarlo per bene e verificare che non sia un fake.
          Punto 2. In Cina il 4G c’è eccome…piu che da noi…ma non considerare la Cina come una nazione perchè è grande quasi quanto l’europa…. semplicemente usano td-lte (per la maggior parte….).
          Se io compro uno smartphone in italia, in Cina lo posso usare solo con operatore China unicom (se voglio il 3/4 G). Questo è quanto

  • Non basta leggere FDD-LTE per esser sicuri che funzioni in Italia o in particolar modo con Tim.
    Qui le frequenze LTE utilizzate dagli operatori sono 4, di cui 3 usate dalla Tim.
    Di queste 4, gli Xiaomi (e in generale molti smartphone cinesi) ne supportano solo 1.
    Quindi anche la versione “compatibile” funzionerà in 4G solo in alcuni posti.

    • Ti ringrazio… 🙁 mi hai un po smontato l’entusiasmo dei soldi ricevuti a natale!!! :-((
      a questo punto non so cosa fare

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