In appena oltre 24 ore da quando è nato commercializzato, il frullatore portatile Xiaomi MIJIA Juicer ha ricevuto un successo a dir poco straordinario, con ordini che hanno superato i 3 milioni! Stiamo parlando di un frullatore, non di uno smartphone con specifiche all’ultimo grido.
Lo Xiaomi MIJIA Juicer ha un design semplice e non ha nemmeno funzioni particolari. A renderlo molto apprezzato tuttavia è il suo essere portatile e il suo funzionare a batteria. Non sarà un compito difficile spostarlo a causa delle dimensioni ridotte. Inoltre, non è necessario un alimentatore per ottenere un bicchiere di succo fresco in quanto utilizza una batteria ricaricabile con tanto di supporto alla ricarica rapida in 2 ore. Una batteria completamente carica può frullare 15 tazze di succo, il che è impressionante.
Il contenitore da 350 ml ha un rotore a 4 pale alla base alimentato da un motore ad alta velocità. Le pale del rotore sono molto affilate per frullare i frutti senza problemi, per cui è molto importante fare attenzione a non inserire le dita.
Vale la pena ricordare che lo Xiaomi MIJIA Juicer è anche dotato di una funzione autopulente. L’utente deve solo inserire una quantità adeguata di acqua nella tazza, fissare la base e premere l’interruttore due volte. L’acqua che gira pulisce il dispositivo. Il tempo di pulizia è di 40 secondi e l’interno può essere completato senza diversi preoccupare di inserire le dita per pulire le lame.
Come spesso accade per questi prodotti, la disponibilità è stata fornita solo per il mercato cinese, il che è un po’ un peccato per noi italiani. Certo, non si tratta di un prodotto rivoluzionario ma, stando ai numeri condividi da Xiaomi, è diventato estremamente popolare fra le persone cinesi.