Xiaomi lancia la MIJIA LED Bulb con Bluetooth mesh a 1,70 euro

Da Lorenzo Spada

Nonostante il costo delle lampade smart in grado di essere controllate con gli assistenti digitali o con lo smartphone stia calando, è ancora decisamente più elevato rispetto alle controparti tradizionali. Per Xiaomi questo è uno scempio, volendo democratizzare la smart home e renderla accessibile a tutti. A tal proposito, segnaliamo che in Cina ha appena lanciato la nuova Xiaomi MIJIA LED Bulb con Bluetooth mesh che ha un costo di appena 1,70 euro.

Il prodotto è attualmente in crowdfunding presso Xiaomi Mall per un prezzo di 249 yuan (circa 17 euro) per 10 pezzi. L’offerta include anche un Redmi Small Love Speaker gratuito del valore di 79 yuan, il che significa che chi partecipa al finanziamento pagano circa 17 yuan (1,70 euro circa) per ogni pezzo. Non appena la lampada smart sarà arrivata nel mercato vero e proprio, il costo salirà fino a 29,99 yuan (circa 3,50 euro) per un’unità. Le lampadine a LED dovrebbero iniziare la spedizione il 19 febbraio.

Esattamente come le altre lampadine smart, la MIJIA LED Bulb può essere accoppiata con dispositivi che supportano il Bluetooth come smartphone, smart speaker e smart display. Si tratta di una soluzione molto simile a quella integrata da Philips nelle sue ultime versioni di lampadine Hue per interni (invece del protocollo Zigbee che richiede un hub centrale si affidano al Bluetooth mesh).

La Xiaomi MIJIA LED Bulb è inoltre dotata di temperatura del colore e luminosità regolabili. Essendo una lampadina a LED, troviamo un consumo di energia molto basso di 5 W (con luminosità stimata in 500 lumen, sufficiente per illuminare adeguatamente una stanza di piccole-medie dimensioni). La temperatura del colore può essere regolata tra 2700-6500K, a seconda se si vuole una luce più calda (tendente al giallo) o più fredda (tendente al bianco).

Possiamo sperare in un arrivo delle Xiaomi MIJIA LED Bulb anche nel mercato italiano? Xiaomi ha già lanciato le sue lampadine smart sviluppate con Yeelight in Italia, per cui le speranze non sono proprio nulle. Staremo a vedere come evolverà la situazione.

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