Xiaomi Mistla: la presunta auto da $6400

Da Lorenzo Spada

Credo sia la prima volta che in questo blog parliamo di automobili e vi starete chiedendo come mai. Bè, sembra che il produttore cinese Xiaomi, nel suo progetto di espansione verso altri settori, abbia preso di mira quello automobilistico. Secondo alcuni rumors emersi nelle scorse ore, il primo modello si dovrebbe chiamare Xiaomi Mistla e dovrebbe essere un’utilitaria economica.

L’automobile in questione comunque, non sarebbe sviluppata e costruita interamente da Xiaomi visto che, nonostante la grandezza del produttore cinese, non ha nessuna esperienza in questo settore. Per questo motivo, sembra che i dirigenti di Xiaomi si siano incontrati in alcuni meeting segreti con i dirigenti di Tesla, produttore impegnato in prima linea verso lo sviluppo di auto elettriche.

L’immagine che vedete non si riferisce al presunto modello in sviluppo presso i laboratori di Tesla e Xiaomi ma si tratta semplicemente di una Toyota Aygo con il logo di Xiaomi. Questo per sottolineare che si tratterà di un’automobile di dimensioni molto compatte.

Purtroppo non abbiamo alcuna informazione sul tipo di motore che sarebbe implementato all’interno. Per quanto riguarda invece il sistema infotainment, sempre secondo questi rumors, Xiaomi doterebbe la sua automobile di un sistema basato sul sistema operativo Android in cui l’interfaccia grafica assomiglierebbe molto alla MIUI. In questo modo, l’ecosistema Xiaomi avrebbe un elemento in più e le connessioni fra i vari dispositivi sarebbero più semplici.

Il prezzo di vendita sarebbe estremamente economico (anche se non il più economico della Cina), visto che si parla solamente di 39.999 Yuan che, al cambio attuale, sarebbero circa 6400 dollari o circa 5500 euro. Prezzi che dalle nostre parti non si sono mai visti ma che in Cina sono la quotidianità.

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4 commenti
  • E questa utilitaria la si guida con Lo xiaomi mi4? A parte gli scherzi, ma costerebbe un botto importarla, poi a. Mio avviso ci sarebbero alti costi di manutenzione, senza contare i tempi e costi biblici dei ricambi.

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