Xiaomi punta forte sulla IA: ha più brevetti di Huawei e Qualcomm

Da Lorenzo Spada

È importante che i produttori di smartphone si concentrino sulla R&D per continuare a evolversi e rimanere in linea con la concorrenza. Uno degli ambiti verso cui la tecnologia moderna si sta dirigendo è l’intelligenza artificiale, con Xiaomi che sta innovando in modo efficace sia i suoi smartphone che gli altri dispositivi intelligenti. A questo proposito, il CEO di Xiaomi ha rivelato che Xiaomi è all’11° posto nella classifica di registrazioni di brevetti legati alla IA, battendo Huawei e Qualcomm.

Il ranking dell’azienda nella ricerca e sviluppo del settore legato all’intelligenza artificiale è migliorato molto, dal momento che è passato dall’85° posto all’undicesimo in un anno. Questi dati sono stati confermati anche da Cui Baoqiu, presidente del comitato tecnico del colosso.

L’azienda ha fatto domanda per 684 brevetti nel campo dell’IA negli ultimi 12 mesi, rivela Lei Jun mentre si congratula con il dipartimento AI di Xiaomi.

Cui Baoqiu è un esperto di intelligenza artificiale che ha esteso la sua esperienza a IBM, Yahoo, LinkedIn e ora è attivamente alla guida del Dipartimento di Intelligenza Artificiale di Xiaomi. Come da documenti ufficiali, riferisce direttamente al CEO Lei Jun ed è vicepresidente del gruppo e dirige il suo comitato tecnico come presidente.

Secondo i dati ufficiali della rete cinese Nikkei, Xiaomi si trova al secondo posto accanto a Baidu nelle classifiche aziendali nazionali. Xiaomi desidera investire 1,5 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni per creare eccellenti prodotti AIOT. Nel 2018, il gigante cinese ha investito circa 4 miliardi di Yuan per potenziare lo sviluppo dell’IA.

Non sorprende però che IBM (3000 brevetti), Microsoft (1955 brevetti) e Google (1659 brevetti) stiano ancora guidando lo sviluppo dell’IA con le massime domande di brevetto provenienti dalla loro parte.

La linea di sviluppo dell’azienda dunque è ormai tracciata. Staremo a vedere che cosa i “maghi di laboratorio” riusciranno a tirare fuori dal cilindro dallo sviluppo dell’intelligenza artificiale applicata al mondo consumer.

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