Xiaomi in prima linea nell’usare il nuovo Qualcomm Snapdragon 720G

Da Lorenzo Spada

Qualcomm in India ha annunciato un trio di nuovi SoC che hanno in comune il supporto per il nuovo sistema di navigazione NavIC. I nuovi modelli sono il Qualcomm Snapdragon 720G, 662 e 460. Trattandosi del principale produttore indiano, Xiaomi non poteva certo esimersi dall’essere fra i primi a utilizzarli.

Ed ecco allora che Xiaomi sta per diventare il primo produttore di smartphone a usare i nuovi SoC Qualcomm in ogni fascia di mercato: Snapdragon 865 per i top gamma (Mi 10 e Redmi K30 Pro), Snapdragon 765G nella fascia premium (Redmi K30 5G) e Snapdragon 720G nella fascia alta. Da notare che abbiamo messo gli stessi nomi per descrivere le fasce di mercato usati da Manu Kumar Jain su Twitter nell’annunciare la notizia.

https://twitter.com/manukumarjain/status/1219520884391600130

Il dirigente Xiaomi Manu Kumar Jain ha confermato che Xiaomi rilascerà smartphone 5G alimentati dai chip Snapdragon 865 e Snapdragon 765G. All’evento di Qualcomm in India, il capo di Xiaomi India è salito sul palco e ha rivelato che la società lancerà presto un telefono Xiaomi alimentato dal chipset Snapdragon 720G appena annunciato, proprio come anticipato da indiscrezioni in passato (legate al supporto NavIC in India).

All’inizio di quest’anno, si diceva che Xiaomi fosse in trattative avanzate con ISRO sul supporto per il sistema di navigazione NavIC sui suoi telefoni. E poiché lo Snapdragon 720G è dotato del supporto NavIC, il prossimo smartphone Xiaomi sarà in grado di sfruttare il sistema di navigazione sviluppato in India.

Dal punto di vista tecnico, lo Snapdragon 720G – ricordiamo che la ‘G’ sta per “gaming” – è prodotto con un processo a 8 nm e supporta il nuovo ISP Spectra 350L e l’Hexagon Tensor Accelerator per migliorare l’elaborazione della IA. A tutto ciò abbina il modem Snapdragon X15 LTE (800 Mbps in download, 150 Mbps in upload) con supporto anche al Wi-Fi 6 per connessioni più veloci e al Bluetooth 5.1.

Via

Condividi questo articolo
Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version