Xiaomi prepara la ricarica wireless a 100W per il 2021

Da Lorenzo Spada

I primi smartphone a supportare la ricarica wireless Qi permettevano di assorbire energia elettrica fino a 5W. Da allora però, sono stati fatti passi in avanti enormi, con diverse aziende che ormai vanno ben oltre la doppia cifra. Ad agosto è stato presentato il top di gamma Xiaomi Mi 10 Ultra che, oltre alle specifiche di fascia alta, ha sbalordito con un sistema di ricarica cablata da 120 W ma, ancora più sorprendente, con un sistema di ricarica wireless da 50 W.

Xiaomi, lo sappiamo, mira sempre a migliorare i propri risultati ed ecco quindi che, secondo una nuova indiscrezione, l’azienda insieme ad altri produttori di smartphone, si apprestano a introdurre i primi sistemi di ricarica wireless a 100W nel 2021.

Con questi valori energetici viene subito in mente il problema del surriscaldamento e del degrado della batteria. Si spera che i produttori saranno in grado di affrontare adeguatamente questo problema e fornire una ricarica rapida senza compromettere la sicurezza e i cicli di vita della batteria.

A questo proposito, Xiaomi ha pubblicato una spiegazione di come funziona la propria tecnologia di ricarica wireless a 50W, il che potrebbe darci un’idea anche del funzionamento di quella a 100W.

Il punto chiave è stato il cambiamento nel layout tra la bobina e la batteria, cioè la pompa di carica – convertitore AC-DC, che viene utilizzato per aumentare o diminuire la tensione. Invece del layout tradizionale con due generatori che lavorano in serie, Xiaomi li ha fatti lavorare in parallelo tra loro.

La conversione della tensione non è efficiente al 100%: i generatori convenzionali sono efficienti al 97%. Se si installano due generatori fianco a fianco, l’efficienza inizia addirittura a diminuire costantemente. Con i generatori installati da Xiaomi, questo non è un problema perché ha utilizzato anche una nuova generazione di generatori con un’efficienza del 98,5%. Può sembrare una piccola differenza, ma bisogna tenere presente che a 50 watt, anche l’1% può emettere un calore significativo per dispositivi come uno smartphone. Pensate quindi a 100W quanta differenza possa esserci.

Non sappiamo ancora quale sarà il primo smartphone Xiaomi con questa tecnologia ma è molto probabile che tale onori spetti al nuovo top di gamma Mi 11 (o al famigerato Mi MIX 4).

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