Xiaomi brevetta degli smart glass con “proprietà terapeutiche”

Da Lorenzo Spada

Ciò che la tecnologia ci riserverà nel giro di 5 – 10 anni è previsto sia dagli analisti che studiano le varie aziende sia dai brevetti che queste depositano. A questo proposito, sappiamo bene che il futuro prossimo di Xiaomi è caratterizzato da smartphone con display flessibili, fotocamere in-display e ricarica wireless a distanza. Ma guardando più in là nel tempo, sembra proprio che nel futuro di Xiaomi vi siano anche degli smart glass.

Il colosso cinese ha infatti depositato un brevetto per degli “smart glasses e glasses case” con 4 proprietà di rilevamento e trattamento terapeutico. Non è la prima volta che un’azienda lavora su degli smart glass (Google addirittura li ha presentati nel 2013 senza però ottenere successo) ma fino a ora non abbiamo visto un prodotto consumer reale derivare dai progetti.

I dettagli di questo brevetto suggeriscono anche che il prodotto emette alcuni segnali terapeutici, inclusi segnali di fototerapia e ultrasuoni. Questi possono essere usati per trattare malattie del cervello, malattie mentali e persino l’affaticamento degli occhi.

La fototerapia può trattare malattie del cervello o malattie mentali mentre le onde elettromagnetiche possono favorire l’assorbimento degli elementi mancanti o promuovere efficacemente la circolazione sanguigna nel cervello.

Sfortunatamente, non sono disponibili molti dettagli su questi smart glass di Xiaomi (come del resto per ogni brevetto depositato). Tuttavia, è facile sapere che comprenderanno anche un altoparlante o una tecnologia di trasmissione del suono come la conduzione ossea.

Non possiamo dire con certezza se il prodotto verrà commercializzato a breve. Vale la pena notare che un brevetto non significa necessariamente che un nuovo prodotto sta arrivando, soprattutto in questo caso che si parla di un qualche dispositivo medicale avanzato.

A nostro avviso l’era degli smart glass sta arrivando ma l’obiettivo sarà meno focalizzato sulla medicina e più incentrato sull’intrattenimento digitale in realtà aumentata. Di tutti quelli depositati, questo ci sembra il prodotto meno probabile che Xiaomi porterà sul mercato.

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