Xiaomi ormai è da oltre 18 mesi che sta lavorando attivamente sullo sviluppo di diversi form factor di smartphone flessibile. In particolare, abbiamo visto in video il così detto “Mi Fold” con display che si piega in tre mentre adesso abbiamo scovato nuove indiscrezioni circa lo sviluppo di uno smartphone flessibile a conchiglia simile al Galaxy Z Flip e al Moto Razr.
Il rapporto proviene da ZNet Korea e cita esperti del settore dei componenti elettronici. Secondo i colleghi, Xiaomi ha richiesto a Samsung Display di fornire loro un display OLED flessibile sul lato corto. Sarà molto simile a quello che l’azienda coreana sfrutta già nel Galaxy Z Flip, il che potrebbe voler dire anche la disponibilità di un vetro ultrasottile sotto uno strato di plastica.
Tuttavia, sembra che Samsung non sia l’unico fornitore. Xiaomi vuole cautelarsi e avrebbe chiesto alcuni display OLED flessibili a conchiglia di test sviluppati da LG Display, mentre per quanto riguarda i modelli prodotti da aziende cinesi come BOE e CSOT, avrebbero una qualità leggermente inferiore rispetto a quelli prodotti dalle società coreane.
Con una finestra temporale non troppo precisa, il leaker ha indicato che la produzione di massa di questo smartphone flessibile a conchiglia di Xiaomi inizierà a partire dalla seconda metà del 2020. Purtroppo al momento non ci sono dettagli su specifiche, prezzi o disponibilità.
Se effettivamente uno smartphone flessibile del genere sta davvero arrivando in quel di Xiaomi, è lecito attendersi qualcosa con specifiche di punta. Questo perché è pensabile che uno smartphone del genere sia abbastanza costoso e con un hardware da top di gamma Xiaomi avrebbe una giustificazione in più per proporre un prezzo “fuori dai suoi tipici canoni”.
Le immagini che vedete in questo articolo sono il risultato del concept realizzato dal designer Waqar Khan. Si basa sui recenti documenti di brevetto dell’azienda ma è consigliabile prenderlo con le pinze. Dopotutto, non ci sono ancora informazioni ufficiali per confermare se Xiaomi porterà davvero sul mercato uno smartphone pieghevole quest’anno.
Sebbene abbia senso, il calo atteso delle vendite di smartphone a causa della pandemia di COVID-19 potrebbe costringere le aziende a correre meno rischi.
